Stefano Pioli presenta Milan-Sampdoria in conferenza stampa alle ore 14.00. Segui con MilanLive.it la diretta testuale dell’evento. Tutte le parole del mister
Stefano Pioli torna a parlare dopo la pesante sconfitta in Champions League per mano dell’Inter. Non è il miglior periodo per il Diavolo, che ha l’esigenza di tornare a fare bene in campionato, approfittando delle ultime tre giornate per sperare nel quarto posto. Servirà mentalità, motivazione e grinta. Lo sa bene il mister, lo sanno bene i giocatori. Non si può mandare una stagione all’aria mancando l’obiettivo più importante. Il Milan deve fare il suo dovere, e quindi vincere le restanti partite di Serie A.
Il ritorno in campo lo vedrà affrontare l’ormai retrocessa Sampdoria di Stankovic. Il match è in programma a San Siro domani sera alle ore 20.45. Pioli e i suoi ragazzi hanno l’obbligo di riscattarsi andandosi a conquistare tre punti ormai fondamentali. Se è vero che i liguri sono sicuri della retrocessione, avranno comunque la voglia e la grinta di dimostrare qualcosa al loro popolo. Non è dunque una gara che può essere sottovalutata.
Stefano Pioli, come accennato, presenterà il match con tutte le tematiche del caso nella conferenza stampa delle 14.00. MilanLive.it riporterà in diretta tutte le dichiarazioni del mister rossonero. Eccole di seguito.
Pioli: “Semifinale? La differenza l’hanno i due primi tempi”
Tre gare: “Dobbiamo pensare soltanto alla gara di domani. Per fortuna la stagione non è finita martedì scorso. Ma ci sono ancora tre gare per dimostrare chi siamo”.
Come ha rialzato il morale dei ragazzi: “Abbiamo subito una delusione forte. Ci ha creato sconforto e delusione. Ci abbiamo messo più tempo per digerire. Ma possiamo ancora dire la nostra, perché siamo una grande squadra. E’ chiaro che la prossima Champions League è l’obiettivo. Adesso tutti i bilanci vanno sospesi. Perché andare in Champions è troppo importante”.
Le parole di Maldini post-derby sul gioco del Milan: “Credo che la differenza l’abbiano fatta i due primi tempi delle due partite. Abbiamo preso due gol in quindici minuti all’andata. Al ritorno abbiamo avuto delle occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Non siamo riusciti a far gol, questo è stato il nostro difetto contro l’Inter. Ma ormai è il passato, dobbiamo pensare a domani”.
Prendere contromisure per affrontare l’Inter in futuro: “A fine stagioni troverò delle conclusioni che sto già traendo e valutando. E’ chiaro che abbiamo avuto troppe difficoltà in questo tipo di partite”.
Il Milan segna poco: “Credo che sia stato il nostro difetto più importante. Per la mole di lavoro fatta, si è finalizzato troppo poco. Errori di scelta o errore tecnico, bisogna far meglio in certe situazioni. Noi siamo stati sicuramente carenti in quello. Ma i miei ragazzi hanno fatto tutti il massimo. C’è chi ha fatto meglio, chi meno. Ma è stata una stagione lunga e complicata, e che a volte ci ha visto fare meno delle nostre possibilità”.
Tre italiane in finali europee: “Tutto dipenderà dalla continuità che le italiane avranno nelle prossime annate per capire se è un episodio sporadico o meno. Ma è una gran cosa avere tre italiane in finali europee. I club e i giocatori meritano i complimenti”.
Pioli: “Siamo mancati nell’ultimo quarto di campo. Il peccato della stagione”
Come deve migliorare il Milan nella prossima stagione: “Le scelte che sono state fatte sono state condivise da proprietà dirigenza e area tecnica. A fine stagione faremo un bilancio per capire come dovranno essere migliorate le cose”.
Con o senza Champions, cambia il giudizio sulla stagione: “In questi tre anni abbiamo ottenuto grandissimi risultati, e quindi le aspettative sono molto alte. Io ho fiducia nei miei giocatori e stanno facendo il massimo. So di allenatore un top club mondiale. Quando abbiamo fatto bene ci hanno applaudito, quando abbiamo fatto male ci hanno criticato. Bisogna affrontare le ultime tre partite per capire se la stagione sarà più deludente o meno”.
Tre gare che portano al bilancio: “Queste tre partite varranno tanto per tutti noi. Poi da lì ci saranno tutte le valutazioni sui giocatori e su tutte le situazioni negative e positive e nel modo in cui le abbiamo affrontate”.
Origi a sinistra scelta definitiva?: “No , non credo. Quando c’è mancato Rafa mi è sembrato giusto far giocare in quella posizione Origi. Anche per riempire l’area. Ma credo sia superfluo parlare del singolo in questo momento”.
Milan meno bello rispetto allo scorso anno: “Quest’anno abbiamo sicuramente aumentato il controllo e il dominio delle partite. Siamo mancati nell’ultimo quarto di campo, che è il peccato più grande. Perché se non fai gol non vinci le partite”.
Ibra in campo nell’ultima di campionato: “Me lo auguro molto, ma non lo so, perché ad oggi Ibrahimovic non è tornato sul campo”.
Qual è il desiderio più grande: “Giocare da Milan, questo è ciò che voglio di più per la squadra. Senza timori e paure. Adesso ci vuole ferocia e determinazione per finire bene il campionato”.
Il Milan rimborserà i biglietti ai tifosi emiliani: “Questo è il Milan. Quindi complimenti al club, e un grosso in bocca al lupo agli emiliani che stanno vivendo un periodo di sofferenza e difficoltà”.