Sono due i giocatori che sarebbero in pole per rafforzare il pacchetto offensivo del Milan. Ecco di chi si tratta: uno porta in Spagna, l’altro in Inghilterra
Esperienza o gioventù? E’ questo il dilemma in vista dell’estate. Non ci sono dubbi, invece, sul fatto che l’attacco del Milan verrà rinforzato, per consegnare a Stefano Pioli un pacchetto offensivo più pronto.
Al Milan servono gol, gol che non sono riusciti a garantire né Ante Rebic né Divock Origi. L’avventura del croato e del belga appare davvero al capolinea e con la giusta offerta faranno le valigie per far spazio a nuovi interpreti.
I nomi circolati in questi giorni sono davvero parecchi, ma sul Corriere dello Sport tornano di moda soprattutto due profili navigati, che hanno maturato tanta esperienza con le loro avventure in giro per il mondo.
In cima alla lista della spera ci sarebbe, infatti, Alvaro Morata, di cui abbiamo parlato parecchio di recente. Lo spagnolo, anche ieri, in un’intervista a Tuttosport, ha parlato di futuro senza chiudere la porta al Milan. Non lo ha fatto, in realtà, nemmeno con la Roma, ma è evidente che l’ex Juventus, che non ha mai dimenticato il bianconero, tornerebbe in Italia davvero di corsa.
Morata non è certo il bomber da più di 20 gol che servirebbe al Diavolo, ma può rappresentare quell’alternativa utile ad aumentare il numero di reti. In stagione con la maglia dell’Atletico Madrid, l’attaccante ha raccolto un buon bottino: così in 43 partita disputate, con oltre 2400 minuti, il 30enne di Madrid ha realizzato 15 gol.
Non solo Morata, possibile colpo a zero
Ne ha fatti quattro meno, ma con circa 1600 minuti giocati (33 presenze) Roberto Firmino, che secondo il giornale è l’altro profilo in pole per l’attacco del Diavolo.
Firmino non è certo la prima volta che viene accostato al Milan, ma in passato il suo nome è stato fatto anche per l’Inter. Il calciatore brasiliano, che il prossimo 2 ottobre compirà 32 anni, rappresenta un’opportunità, essendo a parametro zero, ma le richieste di stipendio non saranno certo basse.