L’attaccante svedese non ha ancora deciso cosa fare a termine della stagione. Parla Rafaela Pimenta in occasione del Premio Maestrelli a Fiuggi
Si è svolto a Fiuggi il Premio Maestrelli, tra gli invitati Rafaela Pimenta, che sul palco ha parlato anche di Zlatan Ibrahimovic.
“Ibra smette? Non lo so, dovete chiedere a lui“, ha risposto. Ancora poche certezze, dunque, in merito al futuro dell’attaccante svedese, che in questi giorni sta cercando un nuovo infortunio al polpaccio.
E’ stata una stagione senza pace quella di Ibrahimovic, tornato a disposizione di Stefano Pioli solamente a febbraio, dopo l’operazione al ginocchio. Così dopo aver giocato qualche minuto contro Atalanta, Fiorentina e Salernitana, è sceso in campo titolare contro l’Udinese: è arrivato il gol su rigore. I 76 minuti del Friuli, però, sono stati gli ultimi per lo svedese, che dopo essere volato in Nazionale si è fermato per un guaio muscolare alla coscia, prima dello stop al polpaccio.
La stagione appare davvero conclusa, ma c’è ancora una piccola speranza che il centravanti possa giocare qualche minuto contro il Verona, magari per un ultimo saluto. Chissà però se sarà quello dell’addio.
La voglia di continuare giocare è ancora tanta, nonostante il 3 ottobre saranno 42 le candeline che sarà chiamato a spegnere. Ibrahimovic a margine del match contro l’Udinese era entusiasta e desideroso di dare una mano alla squadra. Il suo fisico, però, non ha risposto come sperava.
Chiudere così non sarebbe da Ibra. Lo svedese spera di avere ancora una possibilità per lasciare il segno. A fine stagione – come vi abbiamo raccontato – ci sarà un incontro con la dirigenza rossonera per capire cosa fare da grandi. Le porte del Milan saranno sempre aperte, ma bisognerà capire quali saranno le condizioni. I programmi devono combaciare per poter proseguire insieme e non è detto che sia davvero così.
Ibra – e lo dimostra la convocazione in Nazionale – spera di poter disputare gli Europei del 2024 con la Svezia. Serve dunque continuare a giocare, almeno, un’altra stagione. E se non dovesse essere al Milan, quale sarà il futuro dell’attaccante? Si sta parlando tanto di Monza. Berlusconi e Galliani lo stimano tanto e difficilmente gli direbbero di no, ma al momento non risulta alcuna trattativa.