Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto per il Milan: la Champions fa la differenza

La stagione del Milan rischia di essere fallimentare, ma ci vuole equilibrio dopo una semifinale di Champions League conquistata. Il punto della situazione

I segnali in estate erano stati più che chiari per il Milan. Quando una stagione inizia con il piede sbagliato è difficile che tutto fili liscio e così il sogno Champions League, adesso, può trasformarsi in un vero e proprio incubo.

Milan rischio incubo
Maldini e Cardinale a confronto: a fine stagione si fanno i conti (©LaPresse) – MilanLive.it

Il cambio di proprietà e il rinnovo di Paolo Maldini e Frederic Massara, arrivato solamente, a pochi minuto dalla scadenza, hanno reso tutto più più complicato. Molti affari, come Renato Sanches e Sven Botman, sono sfumati, e si è così deciso di puntare su altri calciatori.

La campagna acquisti estiva si è rivelata un vero e proprio fallimento, con il solo Malick Thiaw, che è riuscito a far bene. Bocciati totalmente sia Divock Origi che Charles De Ketelaere. Il Milan si è così ritrovato più debole rispetto alla scorsa stagione, senza Franck Kessie e Zlatan Ibrahimovic, mai veramente sostituiti.

La semifinale di Champions League conferma l’ottimo lavoro svolto fin qui da una società giovane, che solo lo scorso anno ha conquistato lo Scudetto. La fantastica cavalcata in Europa dimostra inoltre che la squadra di Pioli ha in rosa ottimi elementi, che possono competere con i migliori.

La semifinale, dunque, va vista come un punto di partenza e non certo di arrivo. Il Milan è una squadra giovane, ha un’ottima base, che ha scelto il progetto rossonero. Negli ultimi mesi i giocatori cardini del progetto si sono infatti, legati al Diavolo con contratti lunghi, ma è evidente che non può bastare.

In estate serviranno rinforzi mirati, per allungare una rosa che non può prescindere dai soli Leao e Giroud. Servono gol freschi, servono nuove garanzie. Nessuna rivoluzione, dunque, ma bisogna dare continuità al progetto.

Un peccato di gioventù che può costare caro

E’ evidente che il sogno Champions League ha portato via tantissime energie, ad un organico impreparato ad affrontare le due competizioni ad alto livello.

Milan rischio incubo
Milan – La Champions può costare caro (©LaPresse) – MilanLive.it

Pioli e il suo Milan hanno deciso di inseguire il sogno finale, andando all-in sull’Europa e trascurando di fatto la mission aziendale, vale a dire la qualificazione alla prossima Champions, vitale per continuare ad investire e crescere. Così il sogno può adesso diventare un incubo. Sì, perché senza la coppa dalle grandi orecchie, al termine della stagione i giudizi su Pioli, ma non solo su di lui, potrebbero cambiare.

Ma il progetto del Milan, che ha visto i rossoneri conquistare prima la qualificazione in Champions, poi lo Scudetto e la semifinale europea, è tra i più giovani e non può essere smantellato.

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