Martedì 16 maggio, Milan e Inter si affrontano nel match di ritorno della semifinale di Champions League. Di seguito tutte le combinazioni per decretare la prima qualificata alla finale di Istanbul
Attesa ormai agli sgoccioli per il ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Milan. In un San Siro gremito all’inverosimile, si riparte dallo 0-2 ottenuto ai nerazzurri all’andata con i gol di Dzeko e Mkhytarian.
Il Milan è chiamato a un’impresa epica per ribaltare il destino di una doppia sfida che sembra segnata oltreché per il risultato di una settimana fa anche per il grande momento di forma di un’Inter, reduce da sette vittorie di fila tra Champions, Serie A e Coppa Italia. Totalmente all’opposto il rendimento recente dei rossoneri che con il ko a Spezia di sabato scorso potrebbero anche aver compromesso la corsa al quarto posto in campionato.
Rispetto alla sfida di andata, il Milan potrà avere a disposizione Leao. Non può essere al meglio della condizione il portoghese ma la sua presenza è necessaria, anche a mezzo servizio, in una sfida in cui ci si gioca il tutto per tutto. I rossoneri, infatti, non possono fare calcoli eccessivi per provare a tornare in finale, sedici anni dopo Atene 2007.
Milan, le combinazioni per la qualificazione contro l’Inter
C’è sola possibilità per il Milan per qualificarsi ed eliminare l’Inter ovvero vincere con tre o più gol di scarto. Pertanto i risultati utili per il pass alla finale di Istanbul sono il 3-0, il 4-1, il 5-2, il 4-0; il 5-1 etc. Inevitabilmente con un pareggio o un’altra sconfitta nei novanta minuti di gioco, il Milan sarà eliminato.
Va considerata poi la possibilità di un epilogo ai supplementari che ci sarebbe qualora i rossoneri vincessero nei 90′ regolamentari con due gol di scarto. Con la nuova regola che tiene conto della somma dei gol, il Milan deve imporsi 0-2; 1-3; 2-4; 3-5 per trascinare l’epilogo della doppia sfida all’extra time.
Tutto tremendamente difficile. Vedremo in che modo i rossoneri approcceranno alla sfida ovvero se subito in attacco con il rischio di esporsi alle letali ripartenze dell’Inter oppure con un atteggiamento più attendista nella consapevolezza poi di giocarsi il tutto per tutto senza nulla da perdere. Fondamentale sarà un atteggiamento più reattivo e centrato rispetto a quello di una settimana fa quando solo per casualità il punteggio è rimasto sul 0-2 per gli uomini di Inzaghi.