Il difensore ha di nuovo provocato lo svedese nel corso dell’intervista alla Gazzetta: ringrazia Eto’o per la Champions
Che fra Marco Materazzi e Zlatan Ibrahimovic non scorra buon è cosa ormai decisamente nota. I due, che hanno giocato anche insieme all’Inter, si sono beccati a più riprese pubblicamente nel corso degli ultimi anni, senza esclusione di colpi.
Sia l’ex difensore che l’attaccante hanno colto spesso l’occasione per commentare in maniera provocatoria sull’altro, a causa di un rapporto mai sbocciato e peggiorato sicuramente quando i due si sono affrontati da avversari nel derby. Tutti ricordano l’occasione del contrasto tra i due in un Milan-Inter, con il difensore nerazzurro che ebbe la peggio. Ibra qualche tempo fa spiegò che aveva un conto aperto con lui e lo aveva saldato.
Il conto era aperto perché in un Juventus-Inter del 2005 Materazzi lo aveva colpito con un intervento killer, costringendolo ad uscire dal campo per il dolore. Anche nella sua biografia lo svedese aveva sminuito l’ex avversario commentando beffardamente: “Quando uno non è abbastanza bravo nel gioco ricorre a tutti i mezzi per imporsi”.
Il difensore punge ancora Ibra
Anche dall’altra parte però non sono mancate le provocazioni. In più di un’occasione Marco Materazzi non ha speso belle parole nei confronti del centravanti rossonero, per cui non nutre affatto stima, e al quale ricorda spesso i trofei da lui vinti.
Un paio di anni fa l’ex campione del Mondo postò sui social un’immagine con la Coppa del Mondo e la Champions League, un chiaro riferimento ai due trofei che lui ha vinto, mentre Ibra non ha mai sollevato in carriera. Riferimenti nascosti che l’ex difensore dell’Inter continua a fare ancora oggi, come nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Nel corso di questa intervista è arrivata infatti la dichiarazione: “Ringrazierò sempre Samuel Eto’o, che mi ha fatto vincere la Champions. Se ci fosse stato qualcun altro, sapete chi, non l’avrei mai vinta”.
Non accenna dunque a placarsi il botta e risposta fra i due, a maggior ragione ora che la rivalità tra Inter e Milan è al massimo, con la semifinale di ritorno di Champions in programma tra qualche giorno a San Siro. Ibrahimovic potrebbe riuscire a coronare il sogno di alzare la coppa dalle grandi orecchie e smentire il rivale, ma chiaramente dopo lo 0-2 dell’andata è davvero difficilissima.