Dalla Francia arrivano indiscrezioni sul risarcimento che Leao e il Lille devono allo Sporting: il Milan avrebbe fatto una mossa decisiva.
Il rinnovo di Rafael Leao con il Milan sembra sempre più vicino. Paolo Maldini lo ha confermato prima del derby di Champions League contro l’Inter e finalmente sembra che i tifosi possano tirare un sospiro di sollievo. Mancano gli ultimi dettagli da sistemare e poi arriveranno le firme.
La trattativa è stata molto lunga per diverse ragioni. Ovviamente, serviva trovare un accordo di tipo economico. C’è sempre il gioco delle parti in queste situazioni, con l’entourage che cerca di ottenere il più possibile e la società di spendere il meno possibile. Alla fine, sembra che l’intesa sia stata raggiunta a 7 milioni di euro netti annui, bonus compresi. Dovrebbe esserci anche un “premio” alla firma da 2 milioni, stando alle news trapelate negli ultimi giorni.
Un aspetto decisamente intricato della vicenda è rappresentato dal risarcimento che Leao deve corrispondere, assieme al Lille, allo Sporting Lisbona. Lui e il club francese sono stati condannati a pagare 16,5 milioni più interessi (totale 20,6 milioni) per la risoluzione unilaterale del contratto avvenuta nel 2018. Rafa militava nella squadra portoghese e, dopo un’aggressione da parte di un gruppo di tifosi al centro sportivo, si svincolò per approdare in Francia.
In questi è giorni è emerso che il passo decisivo per sbloccare la trattativa per il rinnovo è stato compiuto dal Lille, che pagherebbe il risarcimento sancito dai tribunali. In Francia, però, c’è RMC Sport che finisce una versione un po’ diversa della situazione.
Infatti, il LOSC si sarebbe impegnato a versare 19,6 milioni della somma prevista, con 1 milione a carico di Leao. Ma il Milan rimborserebbe subito la società francese del 90%, quindi 17,6 milioni. Si attendono conferme, ma RMC Sport dipinge un quadro che vede il club rossonero impegnato economicamente nel risolvere la diatriba con lo Sporting.
Da ricordare anche che il Lille nel trasferimento dell’ estate 2019 si era garantito il 15% del prezzo dell’eventuale futura rivendita del giocatore. Può incassare una bella somma se un giorno il cartellino verrà ceduto a una cifra altissima. Oggi il contratto prevede una clausola di risoluzione da 150 milioni e, sembra, che con il rinnovo salirà a circa 170.