Il Presidente del Milan, Paolo Scaroni ha rilasciato importanti dichiarazioni in occasione del Foglio Sportivo 2023. Cruciali i suoi interventi su Leao e lo Stadio
Non è una bella giornata per il Milan e i milanisti. Il risveglio, se vogliamo, è stato ancora più frustrante dopo la sconfitta di ieri sera a San Siro nell’euroderby contro l’Inter. Ad ammettere l’estrema delusione per la prestazione e il risultato è stato Paolo Scaroni, Presidente del club rossonero. Intervenuto in occasione del Foglio Sportivo 2023, ha espresso la grande amarezza per la sconfitta dell’andata della semifinale di Champions League.
Scaroni si è però detto fiducioso in vista del ritorno di martedì sera a San Siro: “Ero nettamente più felice ieri sera prima della gara, ma così è il calcio, cosa possiamo farci. L’importante è non arrendersi e continuare a dare energia a questo Milan. Sono sicuro che ne avremo da dire al ritorno, io non considero la partita chiusa. Siamo fiduciosi, non lo dico soltanto io ma soprattutto il nostro mister Pioli”.
Il Presidente del Milan, nel corso dell’intervento, ha affrontato altri temi cruciali in chiave Milan. Non poteva non rispondere alla domanda sul rinnovo di Rafael Leao, dato che proprio ieri è arrivata notizia della firma del nuovo contratto. Si è espresso così Scaroni in merito: “Il rinnovo di Leao è nelle mani del nostro amministratore delegato Giorgio Furlani e di Paolo Maldini. Non conosco i dettagli, ma vedo Furlani molto rilassato e sorridente”.
Ma non soltanto Leao. Paolo Scaroni ha parlato di altri due tasti dolenti nel Milan del presente. De Ketelaere e Ibrahimovic.
Scaroni: “Se Ibra sta bene deve rimanere al Milan”
Charles De Ketelaere rappresenta una delle incognite più grandi della stagione rossonera in corso. Il belga, acquistato per 32 milioni di euro più bonus, non sta rendendo neanche la metà di quanto si attendeva. Scaroni, però, è convinto di una cosa. “Devo dire che sento, all’interno del club, fiducia sul fatto che questo ragazzo possa dare i risultati che ci si attendevano da lui. C’è un piano A, che è quello di dare valore a questo acquisto. La pazienza è una delle nostre virtù, i nostri giocatori sono il nostro patrimonio ed è successo anche con Tonali” ha dichiarato il Presidente.
Quanto a Ibrahimovic, l’altra grande incognita anche in vista della prossima stagione, Scaroni spera di averlo ancora al Milan, ma ad una condizione: “Credo che se Zlatan sta bene deve continuare a stare al Milan. Bisogna che stia bene ma questo lo può dire soltanto lui. Qui si trova bene, lo vedo anche quando assiste alle partite, è un grande appassionato di Milan”.
Infine, Paolo Scaroni ha affrontato il tema stadio, un argomento che gli sta a molto a cuore da tempo. Il Presidente si è sempre mosso in prima linea per porre le basi della costruzione di un impianto di proprietà. Le sue parole in merito: “Avete fatto la stessa domanda ad Antonello? Noi, come Milan, valutiamo tutte le possibilità. Abbiamo degli interrogativi che cominceremo ad affrontare presto. In parallelo, noi del Milan non rinunciamo a studiare altre ipotesi: ne abbiamo in mente un paio, realistiche, fuori dal comune di Milano. Lavoriamo anche su queste, perché non possiamo limitarci ad avere un’unica ipotesi su un tema così importante. La decisione entro questa estate”.