L’attaccante svedese, Zlatan Ibrahimovic, è out per un guaio al polpaccio. Il suo futuro resta da scrivere, ma spera ancora di vestire il rossonero. Il punto della situazione
Una stagione più complicata del previsto per Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese dopo l’operazione al ginocchio di un anno fa, sperava di poter giocare gli ultimi mesi della stagione con la maglia del Milan addosso.
A cinque partite dalla conclusione, il bilancio per il 41enne di Malmoe è davvero negativo. Il calciatore è riuscito a scendere in campo solo in quattro circostanze, per un totale di 144 minuti disputati. Ibra ha giocato anche da titolare, nel match che il Milan ha perso contro l‘Udinese. Ma è comunque arrivata la gioia, per il rigore trasformato che gli ha permesso di diventare il calciatore più anziano a realizzare una rete in Serie A.
Nonostante il ko della sua squadra, Ibra era entusiasta del momento che stava attraversando. Stava bene fisicamente, tanto da decidere di volare in Svezia per dire sì alla Nazionale. Lì però, di fatto, è iniziato il nuovo calvario dell’attaccante, fermatosi per un problema muscolare dopo il match contro il Belgio. Una volta rientrato in Italia è stato fuori praticamente un mese. Si è accomodato in panchina contro il Lecce lo scorso 23 aprile, ma si è fermato ancora una volta, per un guaio al polpaccio.
Nei giorni scorsi è arrivato l’esito degli esami: Lesione del gemello mediale del polpaccio destro. Un infortunio che ha portato a pensare che l’avventura al Milan fosse finita, almeno per quest’anno. Ma Ibra non vuole chiudere senza aver salutato i propri tifosi: ecco perché l’obiettivo e la speranza dello svedese – come racconta il Corriere dello Sport – è quella di rientrare per l’ultima giornata di campionato, contro il Verona.
Ibra non molla
Ci sarà dunque tempo per pensare al futuro. Anche se Ibrahimovic, in questo momento, non sta proprio pensando di appendere gli scarpini al chiodo.
Troppo brutta questa stagione per decidere di mollare adesso. Ecco perché spera di poter fare un altro anno con il Milan: al momento però non ci sono segnali che vanno verso questa direzione. Il faccia a faccia che ci sarà a fine stagione con Maldini e Massara servirà a capire se si potrà davvero andare avanti insieme.
Ibra, nel frattempo, non esclude altre ipotesi: l’idea Monza non è ancora decollata, ma se col Milan dovesse finire definitivamente, il telefono di Galliani sarebbe pronto a squillare.