Secondo l’ex arbitro, la prima rete del Milan nella partita contro la Lazio era da annullare. Ne ha spiegato i motivi a DAZN
Bella vittoria quella del Milan a San Siro contro la Lazio di Sarri. Uno scontro diretto di fondamentale importanza per la classifica e che i rossoneri sono riusciti a conquistare. Prestazione altissima della squadra di Stefano Pioli. Sono bastati i gol entrambi nel primo tempo di Ismael Bennacer e Theo Hernandez a chiudere i giochi. Attenzione, però, perché secondo l’ex arbitro la rete dell’algerino che ha aperto le danze era da annullare.
Luca Marelli è intervenuto a DAZN per spiegare l’episodio. Nello specifico, l’addetto alla moviola del programma ha spiegato che nell’azione del gol è Olivier Giroud a commettere un’irregolarità. L’attaccante del Milan era con un piede sulla linea dell’area di rigore avversaria al momento del rinvio del portiere Provedel (il regolamento dice che tutti i giocatori avversari devono trovarsi fuori dall’area al momento della battuta della rimessa). Marelli ha spiegato con queste parole il fatto:
“La rete dell’1-0 nasce da una irregolarità. Bisogna dirlo. Giroud al momento della rimessa in gioco da parte di Provedel del pallone si trova col piede sulla linea dell’area di rigore. La linea fa parte dell’area di rigore. Il VAR non può intervenire perché l’attacking possession phase inizia dopo con il recupero del pallone da parte di Bennacer. Questa rete poteva essere annullata soltanto dall’assistente se si fosse accorto che al momento del calcio di rinvio Giroud si trovava col piede sulla linea. Non conta la proiezione. Stiamo parlando di un episodio di difficilissima individuazione in tempo reale, ma l’irregolarità c’è”.
Una lettura che creerà forse alcune polemiche, dato che Giroud non è comunque influente nell’azione quando Bennacer va a recuperare palla con la pressione su Marcos Antonio.
Gol Bennacer da annullare? No, il regolamento parla chiaro
Il regolamento parla altrettanto chiaro. All’articolo 16 troviamo la domanda: “Una squadra esegue un calcio di rinvio. Quando i calciatori avversari possono entrare nell’area di rigore?”. La risposta rende merito alla regolarità del gol di Bennacer, dato che quando Giroud tocca la linea col piede la palla è già in movimento. E infatti è questa la spiegazione del regolamento:
“Quando il pallone è stato calciato e si è mosso chiaramente. Se un avversario rimane deliberatamente dentro l’area di rigore (o, da fuori, entra) prima che il calcio di rinvio venga eseguito, questo deve essere ripetuto. Se, invece, il calcio di rinvio viene eseguito rapidamente e un avversario non ha realmente avuto il tempo di uscire dall’area di rigore, l’avversario non può interferire o impedire la ripresa del gioco, ma può intercettare il pallone una volta che è in gioco”.