Milan, senza Leao è un dramma: numeri agghiaccianti

Le statistiche relative al Milan, senza il suo attaccante: quando Leao non gioca dal primo minuto è un problema. I rossoneri senza il portoghese titolare hanno vinto solo una volta

Il Milan non smette di sbagliare. Stefano Pioli ci ricasca e si presenta in campo con una formazione totalmente rivoluzionata. Il turno passato, che non ha portato i suoi frutti sembra davvero non aver insegnato nulla al tecnico di Parma, che in vista degli impegni contro Lazio e Inter, decide di lasciare fuori i suoi big.

Milan fattore Leao
Milan – Stefano Pioli non sa vincere senza Leao (©LaPresse) – MilanLive.it

Vanno così in panchina, coloro, che verosimilmente, partiranno dal primo minuto nei due match che valgono una stagione. Contro la Cremonese, così, non ci sono in campo né Rafael LeaoOlivier Giroud. Out anche Sandro Tonali, Rade Krunic, Simon Kjaer, Fikayo Tomori e Theo Hernandez.

Un turnover troppo massiccio, che in passato non ha pagato e non lo fa nemmeno ieri sera. Il Milan rischia addirittura di perdere, ma un guizzo nel finale evita una umiliante sconfitta.

I numeri del Milan sono agghiaccianti e lo sono ancora di più quando non gioca Rafael Leao. Il portoghese è la vera stella del Diavolo e senza di lui tutto cambia. Ieri la partita contro la Cremonese è stata simile a quella contro Bologna e soprattutto, il cui i rossoneri hanno sbattuto contro il muro eretto dagli avversari. Ma era prevedibile, quando i tifosi hanno visto Leao in panchina, immaginare un match come quello di ieri era alquanto scontato.

Fattore Leao

I numeri, come detto, non mentono. E sono proprio i numeri a raccontarci di un Milan che non sa vincere senza Rafael Leao. Il portoghese in questa stagione non ha giocato, per squalifica, solo due partite e il Diavolo le ha puntualmente perse. E’ successo a San Siro contro il Napoli e poi a Firenze, con la Fiorentina.

Milan fattore Leao
Milan, senza Rafael Leao è un disastro (©LaPresse) – Calciomercato.it

Ma è un problema enorme anche quando Leao non è partito dal primo minuto: è successo in altre otto circostanze, di cui sette in campionato.

Il Milan è riuscito a vincere solamente con il Monza, con un netto 4 a 1, in cui ha segnato da subentrato, ma hanno brillato Brahim Diaz (doppietta) e Origi. Poi solo sconfitte o pareggi.

I due 1-1 contro Bologna e Cremonese sono i più recenti, ma non si va molto lontano per lo 0-0 casalingo contro l’Empoli. Andando ancora indietro nel tempo ci sono i due ko, nel periodo di massima crisi rossonera, contro Sassuolo (2-5) e Inter. L’8 novembre, inoltre, arrivava il pareggio a reti bianche ancora contro la Cremonese. Non va, infine, dimenticato il ko ai tempi supplementari contro il Torino: anche in quella circostanza il portoghese non aveva iniziato dal primo minuto

Troppi, tanti i punti buttati via con le piccole e sempre senza la presenza di Leao in campo. Il dato è davvero agghiacciante, oltre che allarmante.

Milan-Napoli 1-2 (squalificato)
Milan-Monza 4-1
Cremonese-Milan 0-0
Milan-Sassuolo 2-5
Inter-Milan 1-0
Fiorentina-Milan 2-1 (squalificato)
Milan-Empoli 0-0
Bologna-Milan 1-1
Milan-Cremonese 1-1

CI: Torino 0-1 d.t.s

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