L’attaccante ha confessato di preferire la Ligue 1, ma non ha chiuso a altre opzioni: le dichiarazioni nell’intervista
Il mercato è entrato nel vivo ormai da un po’, nonostante la stagione non sia ancora volta al termine. Anche il Milan si è già mosso per monitorare i diversi profili che piacciono, soprattutto per quanto riguarda il centravanti.
I profili seguiti da Paolo Maldini e Ricky Massara sono più di uno e molto probabilmente il club interverrà in quel ruolo. A Stefano Pioli serve un giocatore che sia in grado di garantire numeri realizzativi importanti e che posso fare la staffetta con Olivier Giroud, unico attaccante affidabile al momento. Tra i nomi presenti sulla lista della dirigenza rossonero c’è anche quello di Elye Wahi del Montpellier.
Il classe 2003 si è confermato su alti livelli anche quest’anno e per la seconda stagione consecutiva è andato in doppia cifra in Ligue 1. Al momento infatti ha realizzato 13 gol in 29 presenze, attirando l’interesse di tanti club importanti, tra cui proprio il Milan. Arrivare all’attaccante francese è però tutt’altro che facile anche per via della concorrenza, con l’Eintracht Francoforte che ha puntato il ventenne per rimpiazzare l’eventuale partenza di Kolo Muani.
Circa un mese il suo allenatore Michel Der Zakarian dava per scontata la sua partenza e spiegava in un’intervista che non c’era possibilità di trattenere u giocatore del genere per il Montpellier, con i migliori club europei sulle sue tracce.
C’è da capire però a chi sarà destinato Wahi per le prossime stagione. Un’indicazione importante l’ha data il calciatore stesso e non è confortante per il Milan. In un’intervista a France Blue Herault, infatti, il classe 2003 ha affermato: “Il mio campionato preferito? La Ligue 1. Ho sempre detto che non voglio saltare dei passaggi e voglio andare avanti passo dopo passo”.
Wahi ha poi aggiunto: “Vedremo che offerte ci saranno, ma al momento sto bene al Montpellier. Vedremo dove mi porterà il vento”. Il giocatore non ha dato una risposta definitiva sul suo futuro e il Milan può quindi ancora credere nel colpo. Chiaramente servirà una buona offerta sia al Montpellier che al ragazzo per convincere entrambe le parti.