Il direttore sportivo è sicuro del fatto che a salire sul tetto d’Europa sarà una tra Milan e Inter, ma perché chi perde sarà una tragedia
Ci si avvicina sempre di più all’attesissima doppia sfida tra Inter e Milan per la semifinale di Champions League. Le due squadre meneghine si affronteranno il 10 e il 16 maggio e tra i tifosi sale l’ansia per un Euroderby storico.
Sarà forse il testa a testa decisivo per la supremazia cittadina e non soltanto. I rossoneri l’anno scorso hanno scucito dal petto dei rivali il tricolore, poi quest’anno i nerazzurri si sono rifatti vincendo la Supercoppa Italiana proprio contro il Diavolo. La rivalità in questi ultimi mesi si è accesa sempre di più, anche per la vicenda del passaggio di Calhanoglu alla squadra di Simone Inzaghi, per cui queste due sfide si prospettano come la resa dei conti.
Dello stesso parere è il dirigente Walter Sabatini, che ai microfoni di Rai Sport ha spiegato: “Inter-Milan sarà una tragedia, perché chi rimarrà fuori pagherà un dazio insopportabile. Però la tragedia è anche la bellezza del calcio”. In effetti è difficile anche solo immaginare la delusione per la squadra che ne uscirà sconfitta, ma anche per tutto l’ambiente.
Sabatini è sicuro: un’italiana vince la Champions
Perdere il derby e lasciare ai rivali cittadini la possibilità di andare a giocare la finale a Istanbul sarà infatti uno smacco pesante e a una delle due toccherà, così come accaduto nel 2003 quando il Milan sconfisse l’Inter e trionfò poi in finale con la Juventus.
Al direttore sportivo viene poi chiesto anche un suo parere su chi sarà a vincere la competizione. La sua risposta in merito è secca: “Inter o Milan, non ho dubbi. Sarà il riscatto definitivo del nostro calcio. Io sono ammirato dalla Serie A, credo sia il campionato più competitivo e con i migliori allenatori”. Secondo Walter Sabatini sarà quindi un club italiano a salire sul tetto d’Europa a giugno nella finale di Istanbul.
La risposta fa rumore anche perché nell’altra semifinale ci sono due squadre incredibili come il Manchester City di Pep Guardiola e i campioni in carica del Real Madrid, il cui incontro appare a tutti come una finale anticipata. Come tutti sanno però, nei novanta minuti può succedere davvero di tutto e le finali sono quasi sempre imprevedibili. Inoltre, dopo aver vinto il derby in semifinale, qualsiasi delle due milanesi avrà il morale altissimo e comincerà a crede davvero all’impresa.