Calabria a DAZN ha parlato di Napoli-Milan, dell’euroderby contro l’Inter, del campionato e di Maignan.
Dopo un infortunio e un periodo in panchina, a causa del cambio di modulo, Davide Calabria è tornato titolare e sta fornendo delle buone prestazioni. Il ritorno alla difesa a quattro lo ha aiutato a dare nuovamente il suo contributo.
Nelle recenti partite di Champions League contro il Napoli ha dovuto fronteggiare un avversario molto impegnativo come Khvicha Kvaratskhelia e se l’è cavata egregiamente. Anche di questo ha parlato in una interessante intervista concessa a DAZN: “La sfida diretta con Kvara mi ha gasato, perché mi piace giocare contro questi calciatori. Lui sta dimostrando di essere un futuro fenomeno e forse è stato il migliore della Serie A in questa stagione. Probabilmente ho fatto le migliori partite della mia carriera“.
A proposito del doppio confronto contro il Napoli in Champions League, il capitano rossonero è molto felice di aver superato una squadra forte come quella di Luciano Spalletti: “Le chiavi sono state lo spirito di sacrificio, l’altruismo e il fatto di saper soffrire assieme. Nelle partite ci sono momenti di sofferenza e li abbiamo affrontati alla grande. A fine partita c’era tanto orgoglio nello spogliatoio. Lo sforzo è stato intenso ed eravamo felici, abbiamo scaricato la tensione“.
Diversi tifosi napoletani alla vigilia della sfida di ritorno si sono recati presso l’Hotel Vesuvio, che ospitava il Milan, e hanno provato a disturbare la squadra di Pioli. Ci sono stati cori, petardi e anche fuochi d’artificio. Davide ricorda così quanto successo: “Ho sentito i fuochi d’artificio. Mi sono svegliato, mi sono fatto una risata e sono tornato a dormire. Solo quelli abbiamo sentito“.
Adesso i rossoneri devono affrontare l’Inter in semifinale, come era già successo nella Champions League 2002/2003 poi vinta in finale contro la Juventus: “Abbiamo voluto tanto questa partita, sarà bellissima. Ce la siamo meritata e non vedo l’ora di giocare. Ci sarà grande tensione attorno a questa sfida. È assolutamente lecito sognare. Fin da piccolo sognavo di alzare la Champions League e, adesso che mancano tre partite, sarebbe stupido non farlo. Siamo il Milan, quindi abituati a vincere trofei“.
Calabria ha speso parole di grande elogio per Mike Maignan, elemento fondamentale del gruppo: “È un fenomeno. È fortissimo sotto ogni aspetto. Nel periodo complicato un po’ ci è mancato, è stata un’assenza importante e lo si vede da ciò che sta facendo adesso. Mike è di un’altra categoria, fa la differenza e porta punti“.
Inevitabile parlare anche di Serie A, dove il Milan ha un rendimento altalenante: “Siamo a un punto della stagione nel quale serve capire che ogni gara è importante per la squadra e la crescita della società. Mancano poche partite, non possiamo commettere altri passi falsi. Dobbiamo concentrarci bene“.