Milan e Inter tornano ad affrontarsi in Champions League: ci sono due famosi precedenti nel 2003 e nel 2005. Come andrà stavolta?
All’inizio di questa stagione nessuno avrebbe scommesso su Milan e Inter in semifinale di Champions League. Ancora meno pronosticabile era addirittura un derby tra le due squadre. Invece, sarà così.
I rossoneri ai Quarti hanno superato il Napoli, mentre i nerazzurri hanno avuto la meglio sul Benfica. Le due sfide si giocheranno mercoledì 10 e martedì 16 maggio. Ovviamente, San Siro registrerà il tutto esaurito e con super incassi per le due società. Saranno delle partite ricche di tensione e al tempo stesso affascinanti, come quelle disputate in edizioni passate della massima competizione UEFA per club.
Proprio 20 anni fa Milan e Inter si erano affrontate per la prima volta in Champions League e, anche allora, si trattava di una semifinale. Dopo lo 0-0 dell’andata, il risultato del ritorno fu di 1-1 e premiò la squadra di Carlo Ancelotti, in virtù del fatto che era quella di Hector Cuper a giocare in “trasferta”. Allora c’era ancora la famosa regola che premiava i gol fuori casa ed eliminata in tempi recenti.
Il Diavolo passò in vantaggio con una bella rete di Andriy Shevchenko, che nel primo minuto di recupero del primo tempo ha ricevuto il pallone da Clarence Seedorf e ha vinto il contrasto con Ivan Cordoba e poi ha battuto Francesco Toldo. Nella ripresa assalto interista che porta al gol di Obafemi Martins all’83. Il nigeriano brucia Paolo Maldini in velocità e poi non sbaglia davanti a Christian Abbiati.
Proprio il portiere rossonero, sostituto dell’infortunato Nelson Dida, è l’eroe del finale. Parata miracolosa all’87’ sulla conclusione ravvicinata di Mohammed Kallon. Bravo anche poco dopo sul colpo di testa di Ivan Cordoba. Al triplice fischio è esplosa la gioia del popolo milanista, che poi ha fatto festa pure in finale con il successo ai calci di rigori sulla Juventus allo stadio Old Trafford di Manchester.
Milan e Inter si sono affrontate anche nei Quarti della Champions League 2004/2005. All’andata vittoria casalinga dei rossoneri per 2-0. Ancora una volta, il primo gol arriva nel primo minuto di recupero del primo tempo. Jaap Stam sul calcio di punizione di Andrea Pirlo ha battuto Toldo con un colpo di testa.
Al 74′ altro calcio di punizione di Pirlo, ma stavolta è Shevchenko a insaccare di testa. A nulla portano i tentativi della squadra di Roberto Mancini, che si presenta al match di ritorno con una difficile impresa da compiere e tanta pressione. Al 30′ un bellissimo tiro di sinistro di Shevchenko trafigge Toldo e spegne i sogni dell’Inter. I nerazzurri comunque non mollano e vanno all’assalto.
Al 72′, dopo un gol annullato a Esteban Cambiasso, diversi tifosi intervisti iniziato a lanciare un po’ di tutto verso il campo e un fumogeno colpisce Dida. Partita interrotta e il portiere brasiliano deve lasciare spazio ad Abbiati. Ma il lancio di oggetti non si ferma e l’arbitro non può che porre fine al match. In seguito verrà assegnata la vittoria a tavolino 3-0 a favore del Milan. Quella edizione della Champions finirà con la “tragica” finale di Istanbul (sede anche quest’anno dell’ultimo atto della coppa) persa dai rossoneri di Ancelotti ai rigori contro il Liverpool dopo essere stati in vantaggio per 3-0 a fine primo tempo.