Il Milan è pronto a puntare sul suo dieci, Brahim Diaz. Una serata importante anche per il futuro
Notte da Champions League. Il Milan di Stefano Pioli è pronto a scendere in campo per il ritorno dei quarti di finale, contro il Napoli. Si ripartirà dall’uno a zero dell’andata: a San Siro è stato Ismael Bennacer a decidere la partita.
L’algerino ha sfruttato al meglio una grande giocata di Brahim Diaz, abilissimo a liberarsi, a centrocampo, di due avversari, dando al via all’azione finalizzata dall’ex Empoli. Ancora lo spagnolo decisivo, dunque. Lo era stato già in campionato, con lo stupendo assist per Leao, prima del gol del due a zero.
Diaz, come ha sottolineato Pioli in conferenza stampa, non sente la pressione. Le partite complicate, con avversari difficili, lo esaltano. Non è un caso che sia suo il gol che ha deciso gli ottavi di finale di Champions contro il Tottenham.
Stefano Pioli non si è nascosto, in conferenza stampa ha parlato chiaramente. Il tecnico di Parma spera di poter allenare lo spagnolo anche la prossima stagione.
Ormai da tempo ha scalato le gerarchie, diventando un titolare inamovibile. Al centro o a destra, non fa differenza. Diaz è fondamentale per gli equilibri del Milan e mette in campo non solo la qualità del vero dieci ma anche tanta determinazione. È perfetto per gli schemi di Pioli. Deve crescere ancora tanto, soprattutto sotto porta e non sempre prende la decisione giusta.
Il Milan crede tantissimo nel suo giocatore ma a giugno scadrà il suo contratto. Terminerà l’accordo di prestito con il Real Madrid, ma Paolo Maldini e Frederic Massara forti della volontà del giocatore sono pronti a sedersi attorno ad un tavolo con i dirigenti Blancos. Bisogna trattare e trovare un accordo sul prezzo.
È evidente che il match di stasera possa dare una mano. I soldi della Champions potrebbero essere fondamentali per portare il Milan ad alzare l’offerta. Poi se Diaz dovesse risultare ancora una volta decisivo…