Non da escludere l’ipotesi di un arrivo ai calci di rigore in Napoli-Milan di questa sera. Ecco chi potrebbe prendersi l’onere di batterli.
Napoli-Milan ripartirà questa sera con il secondo decisivo round. Il match d’andata dei quarti di finale di Champions League si era concluso per 1-0 in favore dei rossoneri.
Il Milan per passare il turno e regalarsi il sogno semifinale dovrà mantenere questo vantaggio o, se possibile, anche aumentarlo. Ma in caso di parità totale di punteggio la gara andrà oltre i 90 minuti.
Non affatto da escludere la possibilità che le due squadre italiane possano arrivare ai tempi supplementari e, successivamente, pure ai calci di rigore. La temuta ed affascinante lotteria dagli undici metri che ha deciso storicamente moltissimi incontri.
I tifosi di Milan e Napoli ovviamente sperano di riuscire ad arrivare alle semifinali di Champions League con ogni mezzo, ma si eviterebbero volentieri lo stress e l’ansia dei rigori finali.
Oggi la Gazzetta dello Sport ha provato ad ipotizzare quali sarebbero i calciatori del Milan maggiormente idonei per calciare i rigori in un momento così caldo ed importante della stagione.
Il rigorista principe del Milan è Olivier Giroud, uno dei maggiori specialisti in rosa. Ma diventa complicato pensare che il numero 9 francese, a 36 anni di età e con un acciacco al tendine d’Achille, possa restare in campo più di 120 minuti.
Il secondo rigorista ufficiale rossonero è Theo Hernandez, che ha calciato l’ultimo penalty ad agosto scorso contro l’Udinese. Ma sa bene come si fa e non si tirerà indietro. Per qualità tecniche potrebbe poi toccare a Brahim Diaz, Leao e Bennacer. Ma occhio all’algerino, in pieno Ramadan: potrebbe non avere neanche lui i 90 (o 120) minuti sulle gambe ed essere sostituito anzitempo.
Tra i subentranti dovrebbero essere abili dal dischetto sia Rebic che Origi, anche se il belga in carriera ne ha falliti più di uno. Tra le sorprese occhio ai calciatori di personalità. Kjaer e Tonali ad esempio, che in caso di chiamata di mister Pioli non direbbero certo di no. Infine la grande tentazione: Mike Maignan. Il para-rigori rossonero pare che si alleni ogni tanto anche a calciarli. Chissà se le parole di ieri di Pioli possano essere reali.
In casa Napoli invece Luciano Spalletti pare avere meno certezze. La sua squadra in stagione ha cambiato spesso tiratore dagli 11 metri, non avendo un vero e proprio specialista in rosa.
I cinque designati, tra i titolari dovrebbero essere i seguenti: Kvaratskhelia, Zielinski, Politano, Osimhen e Di Lorenzo. Così come i subentranti Lozano ed Elmas potrebbero prendersi tale onere. Difficilmente calcerà Lobotka, che dopo l’errore nella lotteria di Coppa Italia con la Cremonese è rimasto molto scottato.