Dichiarazioni cruciali di Spalletti e Juan Jesus alla vigilia di Napoli-Milan di Champions League. Le loro parole in conferenza stampa fanno un po’ discutere
Meno di un giorno all’attesissimo ritorno di Champions League tra Napoli e Milan. L’ultimo atto di un quarto di finale che nessuna delle due squadre vuole perdere. L’accesso alle semifinali sarebbe un traguardo enorme tanto per i rossoneri quanto per gli azzurri. Le motivazioni sono alle stelle da ambo i lati, con il Milan che conta un leggero vantaggio sulla rivale grazie alla vittoria dell’andata per 1-0. Ma troppo poco per decretare una favorita in vista delle semifinali.
L’ambiente napoletano e la squadra di Spalletti, dal loro canto, sono assetati di vendetta. Vogliono rivendicare le due recenti sconfitte, quella in campionato per 4-0 e quella dell’andata contro il Milan. Soprattutto quest’ultima è stata macchiata dalle tante polemiche arbitrali. A marcare la grande voglia di rivalsa del Napoli sono state le parole di Juan Jesus nella conferenza stampa di oggi pomeriggio. Il difensore, che sostituirà con tutta probabilità lo squalificato Kim, ha usato parole particolari per presentare la gara di domani. Eccole di seguito.
Juan Jesus: “Il Milan dovrà temere Osimhen”
Parlando della partita di domani sera, Juan Jesus è sicuro che ribaltare il risultato non sarà complicato. E per dimostrarlo ha rievocato alla memoria la gara tra Roma e Barcellona quando lui era un giocatore giallorosso. In quell’occasione, i blaugrana sono stati ripresi al ritorno con un 4-1. Jesus ha paragonato le due partite, confermando che sarà più facile riagganciare il Milan nel risultato e passare il turno: “Quella è una storia diversa, parliamo di 5 anni fa. Allora pensavano fosse impossibile, oggi è più semplice rispetto a ribaltare il Barcellona di Messi, Xavi e Iniesta. Abbiamo i nostri tifosi, siamo una grande squadra”.
A far maggiormente discutere delle parole di Juan Jesus è stata la precisazione sulla gara d’andata a San Siro. Il difensore ha accusato il Milan di aver giocato quasi sporco, servendosi dei fatti arbitrali: “Il Milan ha giocato con le polemiche ma noi abbiamo risposto giocando a calcio e lo faremo anche domani. Dovremo essere più svegli e servirà la nostra cazzimma per accedere alle semifinali”.
Infine, Juan Jesus si è concentrato sulle difficoltà che il Milan può creare alla sua squadra: “Il Milan ha un attacco forte, tra Giroud, Leao e il buon momento di Brahim Diaz. Dovremo fare attenzione alle ripartenze giocando il nostro calcio.”Leao è quello che temo di più. Un giocatore completo, veloce, potente, con un ottimodribbling. In questo momento può farci male”.
Parlando del suo Napoli, però, il difensore ha chiaramente fatto riferimento alla presenza di Osimhen, la vera arma in più di Spalletti domani sera: “Per la difesa del Milan sarà un problema trovarsi davanti Osimhen. Speriamo possa continuare a fare ciò che sta facendo trascinando la squadra domani”.
Spalletti su Osimhen
Luciano Spalletti ha condotto la conferenza stampa al fianco di Juan Jesus. Cruciali sono state le sue parole sulla presenza di Victor Osimhen, il suo maxi bomber che ha recuperato dall’infortunio. All’andata, il tecnico del Napoli aveva adattato Elmas da falso nueve al posto del nigeriano, con poco successo. Domani, non ci sono dubbi, tornerà Victor a guidare l’attacco. Una condizione ben diversa secondo Spalletti:
“Elmas non è di quel ruolo, ma probabilmente Osimhen dentro conta più delle defezioni. Il Milan viene a fare la partita e Osimhen dovrà essere lasciato uomo contro uomo, un pensiero lo avranno anche loro”.