Giornalisti contro l’arbitro in mixed zone, interviene il Napoli: netta presa di posizione

Il Napoli prende le distanze dai giornalisti tifosi che, dopo Milan-Napoli, hanno inveito contro l’arbitro

Tanti gli strascichi polemici lasciati da Milan-Napoli. L’andata dei quarti di finale di Champions League, giocatisi ieri allo stadio di San Siro, è stata gara ricca di episodi e molto intensa.

comunicato ufficiale Napoli
Il Napoli condanna le urla contro gli arbitri (Lapresse) – Milanlive.it

In particolare gli azzurri si sono lamentati dell’arbitraggio del signor Kovacs, accusato di una cattiva gestione dei cartellini. Pesantissimi quelli di Zambo Anguissa e di Kim: entrambi salteranno il ritorno per squalifica.

Luciano Spalletti a fine gara si è lamentato, così come alcuni calciatori, come ad esempio Elmas, il quale ha definito “incredibile” ciò che è successo. Ma oltre ai diretti interessanti, a mettersi di traverso con l’arbitro – con tanto di video divenuto virale sui social – sono stati i cronisti presenti al seguito del Napoli.

Il Napoli prende le distanze dai giornalisti furiosi

Il video ha fatto velocemente il giro del web. “Bad match“, “Shame“, hanno detto i giornalisti napoletani verso l’arbitro mentre percorreva il corridoio della mixed zone. Una pessima figura da parte di “professionisti” che dovrebbero limitarsi a raccontare i fatti e non fare l’ultras in zone di lavoro.

Impeccabile la decisione del Napoli. Che, con un comunicato ufficiale, ha preso le distanze da quanto accaduto. “La SSC Napoli condanna con fermezza la contestazione da parte di alcuni giornalisti nei confronti degli arbitri avvenuta, in mixed zone, al termine della partita Milan-Napoli”.

Un gesto per nulla scontato quello del club partenopeo e molto apprezzato, anche dagli stessi tifosi azzurri. Che, in buona parte, non hanno gradito quanto accaduto. L’arbitro avrà sicuramente sbagliato la valutazione di alcuni episodi, ed è molto probabile che al Milan manchi qualche ammonizione. Ma il direttore di gara ha sbagliato anche in favore degli azzurri non concendendo un calcio di rigore abbastanza solare ai rossoneri.

Sul colpo di testa di Kjaer che si stampa sulla traversa c’è una trattenuta evidente su Krunic che meritava il fischio e il rigore. E ci sono molti dubbi anche sul fallo di Lobotka su Saelemaekers verso gli ultimi minuti di gioco, anche se il fallo è meno palese rispetto al primo. Insomma, l’arbitro ha fatto sicuramente degli errori, da una parte e dall’altra. Ma quanto accaduto in mixed zone è da condannare. Sempre e comunque. E per qualsiasi fazione.

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