Le pagelle de La Gazzetta dello Sport su Milan-Napoli: nella squadra rossonera spiccano Maignan, Diaz e Bennacer.
Il Napoli ha creato di più, ma alla fine è stato il Milan a portarsi a casa la vittoria nell’andata dei Quarti di Champions League. Un 1-0 che comunque non lascia tranquilli i rossoneri in vista della partita di ritorno che si disputerà martedì prossimo.
Luciano Spalletti dovrà fare a meno di André-Frank Zambo Anguissa e Kim Min-jae per squalifica, però ritroverà Victor Osimhen in attacco. Sicuramente l’assenza del nigeriano ha pesato e il suo rientro renderà ancora più forte la squadra azzurra. Ovviamente, Stefano Pioli e i suoi ragazzi non dovranno farsi trovare impreparati a un match che sarà molto complicato e che non bisognerà sbagliare.
Milan-Napoli: voti e pagelle dei rossoneri
Oggi La Gazzetta dello Sport ha pubblicato le consuete pagelle e ha premiato come migliore in campo dei rossoneri Brahim Diaz (voto 7), protagonista delle giocate più belle. A volte stacca la spina, ma è sua la discesa decisiva che poi porta al gol della vittoria.
Gol realizzato da Ismael Bennacer (7), partito molto molle ma poi autore di una rete importantissima. Una prestazione meno brillante di quella offerta in campionato a Napoli, però il gol pesa tanto. 7 anche per Mike Maignan, che il quotidiano sportivo nazionale celebra come “il miglior portiere del campionato e non solo“. Parate importanti su Zielinski, Elmas e Di Lorenzo. Su quest’ultimo ha compiuto un vero miracolo.
Davide Calabria 6,5 per aver neutralizzato abbastanza bene un avversario complicato come Kvaratskhelia. Stesso voto anche per Simon Kjaer (la traversa colpita trema ancora) e Sandro Tonali (l’anima del Milan). 6 per Fikayo Tomori, Theo Hernandez, Rafael Leao (si accende a intermittenza) e Alexis Saelemaekers.
Considerate non sufficienti le prove di Rade Krunic e Olivier Giroud. La Gazzetta dello Sport assegna un 5,5 ad ambedue. Il francese si è visto poco, sicuramente anche per colpa dei pochi palloni giocabili ricevuti.
La Gazzetta boccia l’arbitro Kovacs
Il quotidiano sportivo italiano giudica negativamente l’operato di Istvan Kovacs, che si becca un 5: “Incoerente tra falli anche simili, usando un metro diverso nelle sanzioni e nei fischi. Fa arrabbiare tutti. Giusto non dare il rigore Theo-Lozano, i dubbi restano nel contatto al 48″ st…“.
Sicuramente esagerate le ammonizioni a Di Lorenzo e Calabria. Forse Krunic era da cartellino giallo su Zielinski e lo stesso Kim era intervenuto in modo molto duro su Giroud nel primo tempo. E c’è stato anche l’episodio di Leao che ha calciato la bandierina rompendola. Dubbi sul rigore non concesso al Milan nel finale, dato che l’incrocio di gambe c’è tra Saelemaekers e Lobotka.