Le parole del tecnico dei rossoneri alla vigilia di Milan-Napoli: tutte le dichiarazioni in conferenza stampa
Domani il Milan si gioca una delle partite più importanti della stagione, ovvero il quarto di finale di andata di Champions League. I rossoneri cominciano a San Siro e hanno l’obbligo di ottenere un risultato positivo in vista del ritorno della settimana prossima al Maradona.
Il Diavolo deve mettersi alle spalle il pareggio contro l’Empoli e cercare di replicare la straordinaria prova di una decina di giorni fa contro la squadra di Luciano Spalletti. Sarà una doppia sfida molto intensa e a fare la differenza possono essere i dettagli, per cui la determinazione e l’attenzione sono componenti fondamentali.
Intanto è tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo Pierre Kalulu e c’è curiosità di capire se il francese potrà iniziare dal primo minuto, oppure verrà solamente portato in panchina. I problemi maggiori li ha il Napoli, con l’emergenza a livello offensivo: Osimhen e Simeone out, Spalletti potrebbe affidarsi ad un Raspadori non in perfette condizioni.
Milan-Napoli, Pioli: “La Champions è un’altra storia”
Pioli risponde alla domanda sui precedenti equilibrati fra Milan e Napoli: “Ma la Champions è tutta un’altra cosa e domani giocheremo la prima di due sfide. E’ impossibile ripetere le partite precedenti. Sappiamo che dobbiamo essere al massimo per competere contro un avversario così forte”.
Il suo Milan ha vinto due settimane fa a Napoli con un risultato soprendente, ma quella di domani sarà una partita diversa: “Dobbiamo giocare una partita con attenzione perché affrontiamo un avversario di alta qualità. Anche noi dovremo mettere tanta qualità. Il livello è molto alto”.
Una partita diversa che non tiene conto dell’enorme divario nella classifica di Serie A: “La Champions è un’altra storia e abbiamo dimostrato di essere all’altezza. Scenderà in campo San Siro e il lavoro di squadra ti dà più possibilità di vincere“. E c’è chi può considerarlo addirittura un vantaggio, ma non Pioli: “Non credo. Stiamo parlando di Champions e di Milan, quindi della nostra storia. Siamo sereni perché l’abbiamo preparata bene e dobbiamo giocare con entusiasmo. Tutte e due le squadre sono motivatissime perché arrivare in fondo alla Champions è una cosa fantastica“.
Pioli spiega cosa teme di questo Napoli: “E’ la seconda squadra dopo il Bayern ad aver vinto più partite. Ormai sono tutte squadre fortissime ma anche noi abbiamo le nostre qualità da mettere in campo. Mi aspetto due sfide molto equilibrate. Credo che ci si possa aspettare dal Napoli anche qualcosa di diverso. Non so che scelte farà Spalletti, mi immagina qualcosa di diverso in fase difensiva. Comunque l’avversario qualche spazio ci sarà e dobbiamo essere bravi a sfruttarli al meglio”.
Theo Hernandez: “Voglio stare al Milan il più a lungo possibile”
Theo Hernandez, al fianco di Pioli in conferenza stampa, ha parlato di come si aspetta la partita di domani: “Abbiamo avuto tante partite belle e quella di domani è una di queste. Lo 0-4 non cambia nulla, domani sarà un’altra partita e ci aspettiamo il solito Napoli forte. Quella partita è stata giocata e ora ce ne è una nuova“.
Theo è uno dei capitani di questa squadra ed è un vero e proprio leader: “Per me essere il vice-capitano del Milan è un grande onore. Da quando sono arrivato qui sono felice. Adesso dobbiamo pensare alla partita di domani“.
Il Napoli, come al Maradona la scorsa settimana, non avrà Osimhen in attacco: “Non cambia niente. Il Napoli ha grandi calciatori, chiunque giocherà domani lo farà bene“. Poi la risposta più importante sul suo futuro rossonero: “Sogno di restare qui il più a lungo possibile. Non si sa mai, ma io penso solo a domani, è una gara importantissima“.
Il Milan è arrivato ai quarti di Champions dopo tanti anni e adesso sogna in grande: “Sì, penso che possiamo vincerla. L’importante però resta domani: abbiamo lavorato bene per dare il massimo domani. Quello che succederà dopo vedremo“. Se bisogna onorare il calcio italiano: “Non dobbiamo onorare niente perché tutto il mondo sa che il calcio italiano è importante“.
Ha giocato la finale del Mondiale in Qatar e questa Champions potrebbe essere il suo riscatto: “Dopo la finale ero un po’ giù ma è il passato. Adesso siamo concentrati sulla Champions“. Di fronte si ritroverà Di Lorenzo, forse il miglior terzino destro d’Italia: “Siamo due giocatori diversi, abbiamo i nostri punti di forza“.
Infine Theo parla del confronto fra due grandi compagni di squadra e amici, Mbappé e Leao: “Sono due grandi calciatori. Rafa deve migliorare ancora qualcosa ma è compito del mister. Poi sul suo futuro sta a lui decidere“.