Le dichiarazioni di Brahim Díaz in vista della partita di Champions League contro il Napoli. Lo spagnolo ha voglia di continuare a sognare
Lunga intervista rilasciata da Brahim Díaz a StarCasinò Sport. Il numero dieci rossonero è pronto a tornare in campo dal primo minuto dopo la panchina contro l’Empoli: sarà schierato titolare da Stefano Pioli, che difficilmente rinuncia allo spagnolo nelle partite che contano.
Al Maradona, Diaz è stato tra i migliori in campo e domani proverà a far male al Napoli, per provare a fare un passo importante in avanti per la conquista delle semifinali di Champions League.
I quarti sono stati raggiunti grazie ad un gol proprio del talento di proprietà del Real Madrid: “Sono molto contento di giocare questo torneo con la maglia di un club storico come Milan. Vedere i tifosi cantare l’inno della Champions è da pelle d’oca, è una sensazione incredibile. A Milano si vive la competizione con molta emozione, si vede che in passato ne hanno vinte tante e che è una coppa particolare per il Milan. È il miglior torneo del mondo ed è troppo bello giocarlo a San Siro“.
Brahim Dia, così come i compagni e il suo tecnico, ora ci credono per davvero: “La partita contro il Tottenham mi ha fatto capire che stiamo diventando grandi. Ho visto la gente euforica. La mia famiglia era felice per come lo stadio dicesse il mio nome. Non giochiamo solo noi ma anche il pubblico. San Siro? I tifosi sono il nostro dodicesimo uomo in campo, ci sono stati vicini. Vederli così ti motiva ancora di più. Io vorrei giocare sempre a San Siro“.
La stagione di Brahim Díaz è stata fin qui davvero positiva. C’è il suo segno in molti big match. L’ultimo, che tutti ricordiamo, è certamente quello contro il Napoli, in cui ha fatto la differenza con un assist per il primo gol di Leao e una rete. Ma il centro più bello in stagione è un altro. Diaz non ha dubbi: “Il gol contro la Juventus è stato molto bello ma quello che conta è vincere, può segnare chiunque”.
Brahim Diaz, con il gol al Tottenham, si è dimostrato di essere un uomo da Champions – “Certo che mi sento un giocatore da Champions – ammette lo spagnolo -. Se gioco al Milan non può essere diversamente. Ma tutti siamo giocatori da Champions visto che siamo arrivati tra le prime 8 d’Europa. E’ incredibile e lo abbiamo dimostrato di meritarlo dopo aver vinto lo Scudetto.”
Diaz non si pone limiti –“Da quando sono qui sono cresciuto tanto ma devo crescere ancora di più. Sono migliorato nel lavorare e a non mollare mai. In questo il Milan mi ha aiutato”.