Un nuovo attaccante per Pioli, fin da subito. L’ultima idea per far rifiatare Olivier Giroud, dopo le bocciature di Rebic e Origi
Non va giù il pareggio contro l’Empoli. Il Milan, per come ha giocato, avrebbe meritato un risultato ben diverso. I toscani sono arrivati a San Siro pensando solo a difendere e così non si sono mai resi pericolosi dalle parti di Mike Maignan.
Il Milan ci ha provato fino alla fine ma la rete non è arrivata. Ora la corsa alla Champions League torna a complicarsi, con i rossoneri che rischiano il sorpasso da parte della Roma.
Inevitabilmente nel mirino della critica, oltre a Stefano Pioli, che ha esagerato nel cambiare ben cinque pedine, sono finiti soprattutto gli attaccanti.
Divock Origi e Ante Rebic, come vi abbiamo raccontato nelle scorse ore, sono stati fischiati al momento del cambio. Ma le prestazioni dei due giocatori sono state diverse: il belga è apparso, ancora una volta macchinose e mai davvero nel vivo del gioco. I compagni hanno provato a servirlo ma l’ex Liverpool è apparso sempre in ritardo. Difficile spiegare una prestazione come quella di Origi.
Ma i tifosi sono stanchi anche di Ante Rebic. Il croato ha fatto diversi buoni movimenti sbagliando, però, di tutto. Se l’ex Eintracht Francoforte avesse segnato quando si è trovato di fronte al portiere avversario al tredicesimo minuto del primo tempo staremmo, verosimilmente, parlando un’altra partita ma così non è stato. Anzi, Rebic ha sbagliato pure, in un altro paio di circostanze. Errori decisivi, che fanno sì che la prestazione del croato venga bocciata ancora una volta.
Come abbiamo scritto il futuro di Ante Rebic e Divock Origi appare davvero segnato. Il Milan in estate ha voglia di cambiar pelle al proprio attacco e la rivoluzione, inevitabilmente, dovrĂ partire dagli addii del croato e del belga, che difficilmente riusciranno a dare qualcosa alla causa.
La stagione, però, è lunga e serve trovare un’alternativa ad Olivier Giroud che a 36 anni non può giocarle tutte. Se si dovesse andare avanti in Champions League bisognerà pur farlo rifiatare.
Rebic e Origi, come detto, hanno deluso totalmente le attese e non è detto che Pioli non decida di guardare altrove. Potendo fare poco affidamento su Ibrahimovic, che non si sa ancora quando rientrerà , si potrebbe puntare su Charles De Ketelaere, che anche ieri è partito dalla panchina nonostante il turnover. Il belga ha fatto la punta già in passato: in Belgio i numeri sono dalla sua parte. Con la maglia del Milan ha interpretato il ruolo di centravanti contro il Torino, non facendo male.
I segnali erano stati, almeno inizialmente, positivi. In quella partita De Ketelaere aveva pure colpito un palo. Provare a puntare sul belga come numero nove può dunque essere una soluzione, anche perché far peggio di Origi appare davvero complicato.