Il noto giornalista parla di come potrebbe cambiare l’attacco del Milan: tra cessione e nuovi acquisti, il Diavolo è pronto a cambiare pelle
E’ Olivier Giroud la certezza del Milan. L’attaccante francese ha detto sì all’offerta di Paolo Maldini e Frederic Massara e anche la prossima stagione vestirà il rossonero.
L’accordo è stato raggiunto: l’ex Chelsea guadagnerà 3,5 milioni di euro netti a stagione, più eventuali bonus. Una cifra importante che certifica l’importanza di Giroud all’interno del progetto Milan. La domanda che però tutti si fanno in questo momento è chi ci sarà al suo fianco. Divock Origi ha ampiamente deluso le attese e può fare le valigie già in estate. Difficile, poi, capire cosa ne sarà di Zlatan Ibrahimović. A prescindere, però, dalla situazione dello svedese, l’arrivo di un attaccante importante da affiancare a Giroud appare inevitabile. Attenzione, poi, chiaramente alla situazione legata ad Ante Rebic, anche può fare le valigie.
Carlo Pellegatti, intervenuto come di consueto sul proprio canale YouTube, ha fatto il punto della situazione anche per quanto riguarda il reparto offensivo.
Un giocatore potrebbe arrivare direttamente dalla Francia. Il giornalista, inoltre, non esclude che gli attaccanti in arrivo in estate potrebbero essere più di uno: “C’è un’indiscrezione – afferma Carlo Pellegatti -, il Milan potrebbe seguire, non per affidargli il bastone del comando dll’attacco, Ekitike che il Psg potrebbe non riscattare dal Reims. Ha giocato poco ma è di grande prospettiva. In caso di ritiro di Ibra – ed io spero che non ci sia – può essere il giovane da affiancare a Giroud per poi mettere un grande centravanti. Io non penso che con Ekitike e Giroud si risolvono le cose”.
Anche lo scorso anno, Ekitiké è stato accostato al Milan. Si tratta d una punta giovane, è un classe 2002, che in stagione ha giocato complessivamente 27 partite, andando a segno quattro volte e realizzando tre assist
Pellegatti sfiora anche il discorso possibili cessioni , confermando come “Origi piace molto in Premier League; Rebic, invece, può finire in Germania”.
Il giornalista, infine, torna a parlare di uno dei suoi sogni di mercato, che potrebbe giocare sia a sinistra che a destra: “Di fianco al Leao, che io spero possa rimanere, c’è un giocatore come Sinisterra che potrebbe essere una bella soluzione per la sinistra. Un’alternativa a Leao. Sinisterra inoltre con la Colombia gioca a destra. Ha una valutazione 25-30 milioni di euro e ha una qualità infinita”.