Arrivano le dichiarazioni del presidente dell’Empoli in merito al futuro dei suoi talenti. Un addio in estate dei giocatori non è certo da escludere: ecco le sue parole
Domani a San Siro arriva l’Empoli del presidente Fabrizio Corsi. Il Milan, dopo il successo contro il Napoli, è chiamato a conquistare i tre punti per rafforzare la propria posizione in classifica.
La lotta per un posto in Champions League è davvero agguerrita e non si possono più commettere passi falsi. Stefano Pioli è così pronto ad affidarsi ai suoi uomini migliori. Ci saranno, dunque, Ismael Bennacer e Rade Krunic.
L’algerino e il bosniaco, tra i migliori al Maradona, sfideranno il loro passato. Entrambi hanno giocato con la maglia azzurra dei toscani prima di varcare i cancelli di Milanello. Sono arrivati tra lo scetticismo generale, ora hanno conquistato davvero tutti, diventando pedine inamovibili per Stefano Pioli.
Nuovi talenti
L’Empoli continua ad essere una squadra che sforna piccoli campioncini, pronti a spiccare il volo. Domani sarà l’occasione per il Milan di osservare da vicino quei calciatori che sono finiti sul taccuino di Paolo Maldini e Frederic Massara. Si tratta dei giovani Parisi, Baldanzi e Fazzini. Una squadra, come il Diavolo, chiamata ad aumentare i propri italiani in rosa, non può non guardare al loro talento.
Ma il Milan non è l’unico ad averlo fatto e il numero uno dell’Empoli, Fabrizio Corsi, è ben consapevole che siano tanti i club interessati ai suoi gioielli. Il presidente azzurro, però, non appare avere fretta nel cederli.
Le attenzioni sono soprattutto puntate su Baldanzi – “Quanto vale non è tanto il prezzo che possiamo fare noi – afferma ai microfoni di Radio Sportiva -. Il prezzo lo fa chi lo chiede. Se ce lo chiedesse l’Arsenal è un discorso, e comunque non ce lo ha chiesto l’Arsenal. Se ce lo chiede una squadra italiana che fa la Champions il prezzo sarà un altro. Vedremo che prospettive ci saranno. Noi comunque pensiamo di potercelo godere ancora un anno”.
Inevitabilmente si parla anche di Fazzini – Pensiamo che sia Baldanzi che Fazzini debbano ancora completarsi prima di tutto dal punto di vista fisico. Ci vogliono 24-30 mesi per la maturazione. Loro lavorano da un anno con la prima squadra. C’è interesse? Interesse e apprezzamento da più parti in Italia e all’estero quello sicuramente”.