Carlo Ancelotti ha un particolare desiderio in vista del finale di carriera. Lo ha rivelato nello speciale per DAZN. Parole da brividi quelle dell’ex Milan
Carlo Ancelotti rappresenta un Monumento per il Milan e la sua tifoseria. Inutile sottolinearlo! Quello che ha fatto alla guida del Diavolo nei primi anni del nuovo millennio è ormai storia. E’ salito sul tetto del mondo, portando in alto i colori rossoneri. Aveva a disposizione una corazzata vincente. Paolo Maldini, Andrea Pirlo, Clarence Seedorf, Rino Gattuso, Shevchenko sono solo alcuni dei top player che hanno reso grande il Milan con alla guida Carletto Ancelotti.
Due Champions League vinte, due Scudetti, una Supercoppa Italiana, due Supercoppe UEFA e due Coppe Intercontinentali. Un cammino trionfale che mai nessuno dimenticherà, e che le nuove generazioni impareranno a conoscere. Si è ripetuto al Real Madrid, l’altra metà del suo cuore. In Spagna, Ancelotti ha compiuto delle gesta meravigliose al comando dei blancos, aggiudicandosi altre due Champions League. E’ diventato così l’allenatore più vincente di sempre, di tutta la storia del calcio.
La sua vita potrebbe tranquillamente essere raccontata in un film, tanta la bellezza e la magia delle imprese che ha compiuto. E lo stesso Ancelotti ci sta già pensando, non tanto per raccontare la sua carriera da allenatore, quanto per rendere pubblica una parte della sua vita fin ora sconosciuta.
Ancelotti in un film, ecco cosa vuole riportare a galla
Tutto fa pensare che il prossimo Ancelotti vestirà verdeoro. La Nazionale Brasiliana gli sta infatti alle calcagna, desiderosa di mettere alla guida dei suoi talenti il più grande di tutti. E l’ipotesi è più concreta. A fine stagione, Carletto potrebbe spostarsi oltreoceano, firmando probabilmente il suo ultimo grande contratto da allenatore. Che modo fantastico sarebbe di chiudere la carriera, magari con un Mondiale da aggiungere definitivamente al suo brillante palmares.
Il Brasile, meta esotica e casa del calcio per eccellenza, rappresenterebbe il miglior modo, probabilmente, di concludere questa straordinaria storia d’amore tra lui e il pallone. Altro che film, un vero e proprio capolavoro! Ma c’è una parte della vita dell’allenatore italiano a cui lui è particolarmente legato e che in pochissimi conoscono. Intervistato a DAZN, nello Speciale Linea Diletta, Carlo Ancelotti ha espresso il grande desiderio di raccontare prima o poi la sua infanzia/adolescenza in un film o in un libro. Lui ritiene quel periodo il più interessante della sua vita.
Si è espresso così in merito, suscitando qualche brivido ai tanti appassionati che lo ammirano e lo seguono da sempre: “Ho un ricordo molto vivo dei miei primi 15 anni. Dai 6-7 anni mi ricordo tutto. L’oratorio, dove andavo dopo la scuola, tante cose… Gli amici, le colazioni a casa con la famiglia. Ho un ricordo molto vivo. E un giorno lo racconterò. In un libro o in un film. L’ultima parte la conoscono tutti, la prima no, ed è quella più interessante. E’ stata un bel periodo”.