Emiliano Viviano va controcorrente: non è Maignan il portiere migliore al mondo. “E’ fortissimo, ma non il più forte di tutti”
Mike Maignan dall’arrivo al Milan ha avuto una crescita davvero esponenziale. Se il campionato vinto con il Lille lo aveva portato all’attenzione del grande calcio europeo, l’esperienza al Milan lo ha fatto schizzare nella classifica dei portieri più forti d’Europa.
Non era facile arrivare in rossonero al posto di Gianluigi Donnarumma. Il portiere del PSG era fresco campione d’europa e universalmente riconosciuto come uno dei top del ruolo, la sua partenza era stata dunque particolarmente dolorosa per il Milan.
Mike Maignan è arrivato in rossonero in sordina, per 15 milioni di euro. Una cifra che oggi appare irrisoria. Maignan si è preso subito la scena e ha conquistato a suon di parate il pubblico di San Siro. Nonostante qualche serio problema fisico negli ultimi anni, è riuscito ad imporsi come titolare anche nella nazionale francese, nonostante un portiere di valore come Lloris.
Quest’anno, è stato fermo ai box per diverso tempo, ma nonostante questo è riuscito a rientrare con prestazioni di livello altissimo. Negli ultimi giorni Maignan è alla ribalta per la straordinaria parata fatta con la maglia della nazionale sul finale del match contro l’Irlanda. Collins sembrava avere in tasca il gol del pareggio, ma non ha fatto i conti con “Spider Mike”, come lo ha ribattezzato l’Equipe. Ma è davvero il portiere migliore d’europa?
Viviano non concorda: non è Maignan il migliore d’Europa
Emiliano Viviano, ex portiere di Sampdoria e Fiorentina, oggi in forza al Fatih Karagümrük, è intervenuto ai microfoni di TVPlay. Mentre Damiano “Er Faina” ha commentato il portiere rossonero definendo Maignan il migliore al mondo, Viviano ha dissentito motivando la sua posizione. “E’ esattamente il tipo di portiere che piace a me, è perfetto per me. Mi piace da morire, in tutto quello che fa. E’ fortissimo” ha premesso Viviano chiarendo di apprezzare molto il giocatore.
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Secondo lui, però, questo non sarebbe abbastanza da definirlo il migliore al mondo. “Ha giocato la sua seconda partita con la Nazionale, in Champions League ad un determinato livello ancora ci deve giocare…per quanto mi piaccia e sia fortissimo non si può dire una cosa del genere. Prima si deve confermare ad un certo livello”
Viviano dunque invita alla cautela. Maignan pur essendo un grandissimo portiere avrebbe ancora molto da dimostrare prima di potere essere messo ad un livello superiore a quello di altri colleghi. La differenza, insomma, non sarebbero le qualità del giocatore, innegabili anche per Viviano, ma la continuità ad alti livelli e l’esperienza in gare importanti. Viviano non condivide quindi l’incoronarlo come portiere migliore al mondo, ma ha comunque elogiato quelle che sono le prestazioni e il talento del portiere milanista.