Vieri ha commentato la situazione del Milan avanzando una critica alla proprietà RedBird Capital Partners, guidata da Cardinale.
Gerry Cardinale ha annunciato più volte di avere grandi piani per il futuro del Milan. L’obiettivo è tornare ai vertici del calcio europeo e per questo si sta impegnando in prima persona sul progetto stadio, decisivo per ridurre il divario dai top club di oggi.
È fondamentale aumentare il fatturato della società rossonera, che negli ultimi anno è cresciuto grazie alla qualificazione in Champions League e alla firma di buoni accordi commerciali. Ma tutto ciò non basta per tornare sul tetto d’Europa. Per avere maggiore margine di investimento è vitale far lievitare i ricavi, così da poter essere più competitivi anche sul calciomercato. Oggi c’è troppo gap rispetto alle migliori squadre europee.
Bobo Vieri critico con RedBird
Cardinale ha ammesso che, con l’avvento di RedBird Capital Partners, la linea del Milan rimane quella già avviata con la precedente proprietà Elliott. Niente spese esagerate, attenzione al bilancio e ottimizzazione delle risorse.
C’è chi invoca qualche investimento in più da parte dei nuovi padroni del club rossonero. Ci sono diversi tifosi che sperano in uno sforzo economico maggiore per il futuro. Ma anche Christian Vieri vorrebbe vedere qualcosa di più.
Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex attaccante di Juventus, Inter e Milan ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sull’argomento: “I rossoneri hanno due fenomeni come Maldini e Massara, ma la proprietà deve venire allo scoperto, basta nascondersi. Il Milan non spende niente e i dirigenti con Pioli stanno facendo miracoli. Adesso vanno chiariti gli obiettivi”.
Milan, la politica di Gerry Cardinale non cambierà
Vieri è convinto che RedBird debba investire maggiori risorse nel Milan, però è difficile pensare che avvenga un cambiamento di politica. L’obiettivo è quello di avere i conti in ordine e di arrivare al pareggio di bilancio, anche perché il club ha sottoscritto un settlement agreement con la UEFA e non può fare spese “pazze”.
Sicuramente i tifosi si aspettavano un calciomercato diverso dopo la vittoria dello Scudetto. Vedremo se la prossima sessione estiva regalerà più soddisfazione. La cosa certa è che la qualificazione alla prossima Champions League è un fattore fondamentale per portare avanti il progetto.
La squadra di Stefano Pioli oggi occupa il quarto posto della classifica della Serie A e chiudere in tale posizione è l’obiettivo minimo. Purtroppo, i rossoneri stanno disputando un campionato molto altalenante e il rischio di non farcela è concreto. Serve cambiare marcia dopo la sosta nazionali appena superata. Domenica si va a Napoli contro i leader della classifica e bisognerà mettere in campo una prestazione maiuscola per vincere.