Il giocatore sembra essere il profilo giusto per migliorare il pacchetto offensivo a disposizione di Stefano Pioli. In passato ha indossato la maglia della Juventus
La stagione che sta vivendo non è certo esaltante ma i numeri che fin qui ha fatto registrare con la maglia dei Colchoneros restano comunque buoni.
Alvaro Morata, tornato a Madrid, per giocare con l’Atletico, ha fino a questo momento realizzato dieci gol in Liga, in ventisei partite disputate. E’ invece rimasto a secco in Champions League; due, in quattro gare, infine in Coppa del Re, per un totale di dodici centri e tre assist.
Lo spagnolo, che lo scorso 23 ottobre ha compiuto 30 anni è dunque arrivato in doppia cifra. L’estate prossima può davvero lasciare Madrid visto il contratto in scadenza il 30 giugno 2024 e il Milan appare una possibilità. Anche stamani La Gazzetta dello Sport rilancia il suo nome in orbita rossonera.
E’ evidente che il Milan in estate dovrà rifarsi il look. In avanti l’unico che va verso la conferma – nonostante il rinnovo di contratto non sia ancora arrivato – è chiaramente Olivier Giroud. Il francese è stato fin qui l’unica certezza.
Zlatan Ibrahimović chiaramente è tornato solo da poco, dopo il lungo infortunio e non si faceva molto affidamento su di lui ma Pioli e tutto il Milan si aspettavano altre risposte da Divock Origi e Ante Rebic ma insieme non sono andati oltre i cinque gol totali, due il belga e tre il croato. I due calciatori sono pronti a fare le valigie.
Un loro addio oltre a permettere di incassare qualcosa permetterebbe di alleggerire il monte-ingaggi. L’ex Liverpool guadagna sui quattro milioni di euro netti a stagione; sono 3,5 milioni netti, invece, quelli incassati dall’ex Eintracht Francoforte. Ma gli ‘sprechi’, si fa per dire, sono diversi e dalla prossima estate il Milan è pronto a risparmiare anche sullo stipendio di Sergino Dest, circa 3,8 milioni, e di Tiemué Bakayoko (poco più di due milioni). Sulla lista di partenza c’è anche Fode Ballo-Toure, pronto a fare le valigie al pari di Ciprian Tatarusanu e Antonio Mirante.
Alvaro Morata ha una valutazione non altissima, sui 15-20 milioni di euro, e uno stipendio sui 5 milioni ma il Milan potrebbe usufruire del Decreto Crescita. Un eventuale arrivo dell’ex Juventus potrebbe non escludere l’acquisto di un altro attaccante più giovane. Lo spagnolo è molto abile a giocare anche come seconda punta e all’occorrenza come esterno. La sua duttilità di certo farebbe molto comodo al Milan