Pioli non lo vede e l’addio al Milan, a questo punto, sembra inevitabile. Arriva un’altra conferma su questa possibilità
La pausa per il campionato è un momento utile per fare delle riflessioni in casa Milan. Si parla molto del futuro di Stefano Pioli, ma per adesso la società non ha alcun dubbio: fiducia totale nell’allenatore. Diversa, invece, è la situazione di alcuni calciatori.
Il Milan è in un momento molto complicato. In Champions League il cammino è straordinario, con il raggiungimento di un grande traguardo: i quarti di finale. Purtroppo non si può dire lo stesso del campionato: le cose stanno andando malissimo, ed è solo grazie al suicidio delle altre che i rossoneri sono ancora fra le prime quattro della classifica.
Paolo Maldini e Ricky Massara devono fare delle riflessioni approfondite su alcune situazioni spinose. Il mercato estivo scorso non ha portato nulla e si può considerare un flop. Se su De Ketelaere la società ha già deciso di dargli ulteriore tempo, su altri la questione è ben diversa e potrebbero dire addio dopo un solo anno.
Yacine Adli mai utilizzato: l’addio sembra certo
Come scrive la Gazzetta dello Sport sono diversi i calciatori che, per scelte tecniche e per convenienza, potrebbero lasciare il Milan al termine della stagione.
Uno su tutti si chiama Yacine Adli, centrocampista francese classe 2000 che a sorpresa non è riuscito mai a trovare spazio necessario per mettersi in mostra. Una vera e propria delusione, soprattutto dopo le alte aspettative estive.
Adli era stato acquistato ufficialmente dal Milan nell’agosto 2021, per 8,5 milioni di euro dal Bordeaux. Il talento franco-algerino è rimasto in Francia per tutta la scorsa stagione, per poi sbarcare a Milanello la scorsa estate.
Ma dopo aver mostrato parte delle sue qualità in amichevole, Adli non è riuscito a convincere mister Pioli, che lo ha utilizzato solo per pochissimi sprazzi (l’ultimo a Firenze negli ultimi minuti con il risultato già sul 2-0).
Una sorta di fantasma per il Milan. Adli continua a collezionare panchine e ciò presuppone una sua partenza in estate: “Se ne andrà“, scrive con certezza la Gazzetta dello Sport. Ma non è specificato se si proverà a piazzarlo in prestito secco – a gennaio era arrivata una richiesta dalla Sampdoria – o a titolo definitivo.
Il rendimento di Adli al Milan
Numeri scarni, presenze quasi invisibili. Yacine Adli nei suoi primi 8 mesi in maglia rossonera non ha certo lasciato il segno. Un po’ perché ha convinto poco Stefano Pioli, un po’ perché il tecnico gli ha preferito altri interpreti.
Lo score personale di Adli nel Milan parla di 5 presenze in campionato, per un totale di 121 minuti in campo. Solo un gettone da titolare, in Verona-Milan 1-2 in cui ha giocato sulla trequarti per un’ora, senza però entusiasmare troppo.
A questo va aggiunta la decisione di Pioli di non inserirlo nella lista Uefa per la Champions League. Dunque Adli ha dovuto digerire anche la delusione per non poter debuttare nella massima competizione europea per club.