Cade ancora la Primavera di Ignazio Abate in campionato. Dopo l’enorme successo in Europa, la prestazione è di nuovo insufficiente
La Primavera come la Prima Squadra. Il Milan continua a faticare in campionato. Il cammino dell’Under 19 rossonera sta seguendo le stesse orme delle squadra di Stefano Pioli. E’ terminata 2-1 la gara di Primavera 1 tra Empoli e Milan. I padroni di casa hanno sopraffatto i ragazzi di Ignazio Abate, in una partita che si è decisa tutta nel secondo tempo.
Dopo un prima frazione di gara senza gol e in perfetto equilibrio, il Milan si è fatto sorprendere nei primi minuti del secondo tempo. Al 46‘ è andato subito in gol Assan Seck per i toscani. L’attaccante senegalese ha dunque regalato il vantaggio alla squadra. Pochi minuti dopo, al 52‘, altro errore grossolano della difesa rossonera con Alessandro Renzi che ha realizzato la rete del 2-0. Da quel momento in poi, il Milan ha tentato il tutto per tutto, trovando anche il gol per accorciare le distanze con Diego Sia al 66‘ minuto.
Ma nulla fare in seguito. La squadra di Ignazio Abate non è riuscita a trovare il pareggio, con un ottimo Empoli a chiudere le sortite offensive avversarie. Adesso la classifica è tornata a preoccupare il Milan. Con 27 punti complessivi, il Diavolo è 13esimo in Primavera 1, ma a pari punti di Napoli e Atalanta in piena zona spareggio. La sconfitta contro l’Empoli arriva in maniera inaspettata. Dopo il grande entusiasmo per il traguardo europeo.
Abate come Pioli, solo gioie europee
In settimana il Milan Primavera è riuscito ad ottenere un risultato fantastico, quello del raggiungimento delle semifinali di Youth League per la prima volta nella sua storia. I ragazzi di Abate hanno addirittura battuto una formazione forte come quella dell’Under 19 dell’Atletico Madrid. In pochissimi ci avrebbero scommesso, ma il Milan è riuscito ad esprimere un calcio moderno ed europeo di livello. Come del resto in tutto il percorso in Youth League, a partire dai gironi.
Come mai in campionato, con formazioni di livello inferiore, si fatica così tanto? Una domanda che ci si pone inevitabilmente in riferimento alla Prima Squadra rossonera. Anche il Milan di Pioli sta seguendo un percorso simile in questo 2023, forse ancora più deludente. Il Diavolo, campione d’Italia in carica, sta compiendo un vero disastro in Serie A. E lo dimostrano i risultati a partire da gennaio.
Soltanto quattro vittorie in dodici gare di campionato disputate. L’ultima sconfitta è arrivata ieri sera ad Udine, in una partita dalla prestazione scandalosa. Eppure, il Milan come la Primavera è reduce da un ottimo successo in Europa, avendo raggiunto i quarti di finale di Champions League dopo ben undici anni, battendo il temibile Tottenham nel doppio confronto. Sembra esserci un problema nella mentalità e nell’approccio alle gare, una questione di motivazioni dunque. Anche se la componente tattica ha sicuramente un grosso ruolo nelle disfatte delle due squadre.
In questo finale di stagione, sia Pioli che Abate hanno l’obbligo di osare e ricercare nuove soluzioni. Non si può mandare a galla una stagione che doveva invece essere quella della consacrazione.