Ciro Troise, giornalista de Il Corriere del Mezzogiorno, ha parlato ai nostri microfoni del doppio confronto di Champions League tra Milan e Napoli
E’ ormai ufficiale: ai quarti di finale di Champions sarà Milan contro Napoli. Il sorteggio andato oggi in scena a Nyon ha sorpreso e non poco. Ma è stato il caso a parlare, il destino! Le due italiane si incontreranno già il 12 aprile alle ore 21.00 per dare il via a questa doppia sfida di fuoco. Entrambe sognano e vogliono la semifinale della competizione, che rappresenterebbe un enorme traguardo stagionale, a tratti insperato.
La sfida che vedrà rivali Milan e Napoli è quella che ha creato più clamore, lecitamente aggiungeremmo. La capolista della Serie A che sfida la campionessa d’Italia in carica, e che attualmente è sotto di ben venti punti in campionato. Quanto può essere strano ma allo stesso tempo affascinante il fato? L’esito del sorteggio, da quanto abbiamo raccolto, ha fatto felici soprattutto Napoli e i suoi tifosi, convinti che il Milan sia una delle forze meno pericolose delle altre squadre in corsa.
Obiettivamente, è chiaro che la squadra di Stefano Pioli sia inferiore a club come Bayern Monaco, Manchester City, Real Madrid o Chelsea. Ma allo stesso tempo è anche il Milan che può ritenersi fortunato a non aver beccato una delle big sopracitate. Il Napoli è pur sempre una formazione che i rossoneri conoscono e hanno sfidato in questa stagione, sopraffacendola se vogliamo, seppur il risultato abbia detto il contrario.
Ma che aria si respira davvero a Napoli dopo l’esito del sorteggio? E’ cosi grande l’entusiasmo per aver beccato il Milan ai quarti di finale? Lo abbiamo chiesto ad un napoletano doc, il collega Ciro Troise.
Troise: “Siamo entusiasti, è innegabile”
Ciro Troise, giornalista de Il Corriere del Mezzogiorno, ha parlato a MilanLive.it di vari aspetti relativi alla doppia sfida tra Milan e Napoli dei quarti di finale di Champions League. Innanzitutto, il collega ha ammesso che il sorteggio è stato davvero preso con entusiasmo dai tanti tifosi napoletani, e ne ha spiegato i motivi: “Si a Napoli la notizia è stata preso con grande entusiasmo, è innegabile. Il campionato già fornisce adrenalina, poi il Napoli è per la prima volta ai quarti di Champions League e addirittura ha evitato i top team d’Europa, le squadre più forti, quelle che sono partite per la vittoria della competizione”.
Ciro Troise ha però ammesso che ci sono dei pro e dei contro nell’aver pescato il Milan ai quarti di finale di Champions League: “Sotto il profilo razionale era difficile per il Napoli avere un sorteggio più favorevole, anche in chiave semifinale. A livello emotivo affrontare una sfida contro un’altra squadra italiana è però più complesso. Citando Nino D’Angelo, per il tifoso del Napoli m’immagino una guerra tra mente e cuore”.
Hanno creato un certo dissenso le parole di Luciano Spalletti oggi in conferenza stampa, con le quali ha dichiarato che è il Milan la squadra favorita nella sfida contro il suo Napoli. E il motivo risiede nella storia del Diavolo, da sempre una vincente in Champions League. Insomma, questione di DNA secondo l’allenatore azzurro. Ma le sue parole sono state recepite da molti come ipocrite e opportuniste. Ciro Troise ha detto la sua in merito, vedendo nelle dichiarazioni di Spalletti, invece, un atteggiamento prudente:
“Spalletti fa il suo mestiere, ha il dovere di ribadire certi concetti che sono veri. Il Napoli dovrà avere grande rispetto per il Milan non solo per la storia ma anche perchè non è campione d’Italia a caso. È una squadra forte che ha pagato anche assenze pesanti come quella di Maignan. In una città in cui l’entusiasmo è contagioso, Spalletti fa bene a tenere i piedi ben saldi per terra magari con gli occhi puntati verso le stelle, facendo riferimento ad una sua citazione di Roosevelt”.