Carlo Ancelotti è ai quarti di finale di Champions League dopo aver superato il Liverpool. Potrebbe incontrare il Milan, ma lui preferisce non farlo. O almeno, non adesso…
Da ieri sera il tabellone dei quarti di finale di Champions League è completo. Si è esaurito infatti il turno degli ottavi ed è già noto il responso delle otto squadre qualificate.
La sorpresa è che dopo tanti anni saranno tre le squadre italiane ai quarti: Inter, Milan e Napoli hanno ottenuto tutte il pass per il prossimo turno.
Le altre squadre qualificate ai quarti sono i campioni in carica del Real Madrid, il Manchester City, il Chelsea, il Bayern Monaco ed il sorprendente Benfica. Tanta l’attesa per i sorteggi di domani a Nyon che stabiliranno i prossimi accoppiamenti.
Ancelotti e il possibile incrocio con il Milan
Tra le squadre date per favorite in questa fase finale di Champions League c’è sicuramente il Real Madrid, allenato dall’immortale Carlo Ancelotti, un maestro quando si tratta di questa competizione.
L’ex tecnico rossonero è stato intervistato da Sky Sport dopo il successo di ieri contro il Liverpool, che ha confermato la grandezza europea degli spagnoli. Grande attesa per i sorteggi e per un possibile incrocio proprio con il suo Milan.
“Trovare il Milan ai quarti? Non lo so, sarebbe emozionante. L’ideale sarebbe incontrarsi a Istanbul e anche i tifosi del Milan sarebbero contenti di trovarci in finale a Istanbul ma la strada è lunga. Napoli più forte d’Europa? Sta andando bene, è una squadra pericolosa come tutte le altre squadre che si sono qualificate per i quarti di finale”.
Per Ancelotti trovare il Milan sul suo cammino con il Real sarebbe sicuramente molto emozionante, visto che è ancora oggi ricordato come uno dei tecnici migliori e vincenti della storia gloriosa in Europa del club rossonero.
Ancelotti, il Milan ed Istanbul: ricordi non proprio allegri
Come detto la speranza di Ancelotti sarebbe quella di incontrare il Milan in finale ad Istanbul il prossimo 10 giugno. Ma quella città non desta ottimi ricordi, né a lui né ai tifosi rossoneri.
La mente vola inevitabilmente al 25 maggio 2005, quando il Milan allenato proprio da Ancelotti perse la finale più pazza di sempre di Champions League. Quella con il Liverpool di Benitez, con la clamorosa rimonta da 0-3 a 3-3 dei Reds, poi vittoriosi ai calci di rigore. Istanbul è una sorta di territorio da incubo, ma chissà che il 2023 sia l’anno giusto (per il Milan o per Ancelotti) per scacciare quel pessimo ricordo.