L’opinionista è stato molto chiaro nell’intervista e ha affermato di aver apprezzato maggiormente i rossoneri agli ottavi
Ieri sera ci sono stati altri due verdetti per quanto riguarda gli ottavi di finale di Champions League. Sono passate anche l’Inter e il Manchester City. Gli inglesi hanno surclassato il Lipsia (7-0) mentre i nerazzurri hanno fatto molta più fatica con il Porto.
La squadra di Simone Inzaghi ha sofferto tanto nel finale al do Dragao ma alla fine è riuscita a portare a casa la qualificazione ai quarti e ad entrare tra le migliori otto d’Europa, proprio come aveva fatto il Milan la settimana scorsa. Una grande impresa quindi anche per il Biscione che, proprio come i rossoneri con il Tottenham, sfrutta l’1-0 dell’andata a San Siro e ottiene un pari a reti bianche in trasferta.
Stessi punteggi ma prestazioni diverse, almeno per come la pensa un ex Inter come Lele Adani. L’ex difensore, tra gli altri anche dei nerazzurri, è stato intervistata dalla Gazzetta dello Sport e le sue dichiarazioni erano presenti nell’edizione odierna della rosea. Il commento è in primis sulla prestazione dell’Inter ieri in Portogallo, che non gli è piaciuta particolarmente. “I nerazzurri hanno speculato sul risultato dell’andata e a quel punto devi avere un’applicazione e una determinazione feroci, perché se proponi poco e niente a livello di baricentro concedi campo all’avversario.
Adani parla anche di fortuna: “Nei 180′ sono stati fortunati, considerando anche che all’andata la svolta è arrivata dopo l’espulsione di Otavio e che anche l’assenza di Pepe ha pesato”.
Adani ha preferito il Milan la scorsa settimana perché più propositivo
Un Inter quindi che, secondo Adani, vince ma non convince del tutto. Il risultato ottenuto da Lautaro e compagni può considerarsi ottimo ma è stato conseguito in maniera non esaltante e brillante.
“Lautaro non è stato coinvolto, ma anche Dzeko e poi Lukaku hanno avuto poche occasioni. – aggiunge l’opinionista – Era una gara di sacrificio, ma l’Inter in un certo senso poteva permettersi questo atteggiamento. Portiamo a casa questa qualificazione ma senza enfasi“. Effettivamente le statistiche dei nerazzurri di ieri sera parlano di un misero 35% di possesso palla e di pochissime occasioni da rete.
L’opinionista della Bobo Tv mette da parte il suo passato e afferma in maniera molto obiettiva: “Partendo dall’1-0 dell’andata, mi è piaciuto di più il modo di stare in campo del Milan, che ha difeso bene ed è ripartito sempre, tanto che forse in casa del Tottenham meritava anche la vittoria”.
Adani sui rischi del sorteggio ai quarti per le milanesi
Lasciando stare il modo in cui Milan e Inter si sono qualificate, i fatti ora dicono che entrambe sono ai quarti di finale. Adani ha commentato anche il sorteggio e le possibili avversarie delle milanesi: “Quanto all’urna, in primis va evitato il City di Haaland, la cui stagione inizia adesso perché è stato preso proprio per fare la differenza in Champions. Real e Bayern sono delle corazzate, quindi restano Benfica e Chelsea. Anche se restiamo su altissimi livelli, meglio una di queste due che una sfida fratricida”.