In diretta testuale la conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Salernitana
Domani sera il Milan chiude il programma della 26esima giornata di Serie A ospitando a San Siro la Salernitana di Paulo Sousa. I rossoneri sono ancora al settimo cielo per la qualificazione ai quarti di Champions League, ma ora devono focalizzarsi sul campionato.
La partita contro i campani è fondamentale, soprattutto dopo i risultati di Inter e Lazio, in attesa della Roma. La sconfitta di Firenze ancora brucia ma i rossoneri hanno subito un’opportunità per rimettersi in carreggiata e recupera terreno. Pioli ha parlato in conferenza stampa di questo e di molto altro alla vigilia del match di San Siro.
Milan-Salernitana, Pioli non ha dubbi: “In campo la squadra migliore”
Il passaggio del turno in Champions League è un traguardo molto importante per il Milan, ma adesso c’è di nuovo il campionato e un’altra partita da vincere ad ogni costo: “C’è la consapevolezza che ci dobbiamo rituffare nel campionato con determinazione e attenzione. Se vogliamo tornare a giocare in Champions l’anno prossimo dobbiamo arrivare nei primi quattro posti. Ho visto quello che volevo vedere dai miei giocatori in questi giorni”.
Come sta la squadra: “Sta bene, fisicamente, mentalmente e tatticamente. Mercoledì abbiamo fatto un passo importante per la nostra fiducia e energia e dobbiamo continuare così domani. Da domani in avanti ogni partita sarà decisiva“.
Si è parlato molto in questi giorni della possibilità di fare un po’ di turnover dopo le fatiche europee, ma Pioli non ne vuole sapere: “Domani ci sarà il miglior Milan perché è una partita molto importante. Quello che abbiamo fatto fino a ieri non conta niente“. E su Ibrahimovic titolare: “Domani no, però presto sì. Dipenderà da tante cose. Domani non giocherà dall’inizio però sarà pronto ad aiutarci“.
Il Milan ha trovato la quadra dal punto di vista tattico ma c’è ancora molto da fare: “Dobbiamo migliorare nelle scelte di gioco. Potevamo palleggiare meglio quando ci pressavano e andare avanti quando ci lasciavano spazio“. Sulla possibilità di vedere De Ketelaere dal primo minuto: “Chalres sta bene, come stanno bene tanti giocatori in quel ruolo lì: vediamo domani. Charles ha avuto un momento prima della sosta in cui non era brillante. Ora sta bene fisicamente e mentalmente ed è pronto per dare il proprio contributo“.
Pioli: “Vranckx verso il riscatto? Ancora presto”
A Pioli viene posta la domanda sul possibile riscatto di Vranckx, secondo la Gazzetta molto concreto nonostante i pochi minuti giocati: “Ancora troppo presto per stabilire il futuro di Aster“. Il mister è concentrato solo sul campo e sulla grande occasione che ha il Milan domani: “Assolutamente. Rispetto alla passata stagione stiamo facendo bene in Europa e meno in campionato, ma entrare per tre anni di fila in Champions sarebbe una grande occasione. Dobbiamo spingere già da domani sera”.
La Salernitana ha di recente cambiato allenatore, passando da Nicola a Paulo Sousa. Pioli la conosce: “Ci aspettiamo che ci aspetteranno, ma magri saranno aggressivi e ci presseranno. Dobbiamo trovare le migliori soluzioni in base a quello che ci concederanno. Occupa posizioni simili al Tottenham e sta difendendo bene ultimamente“.
Leao non ha particolarmente brillato a Londra ma per Pioli è anche un problema di collettivo: “Possiamo migliorare nel servirlo meglio. Ha fatto alcuni movimenti in profondità e potevamo mandarlo in porta servendolo bene. Tutti possono fare ancora di più“. Messias out per infortunio, a destra adesso c’è anche l’opzione Calabria: “Salemaekers può fare il quinto con qualità offensive così come Messias. Calabria in questo sistema di gioco può giocare da terzo e da quinto. Florenzi in questo sistema è un quinto“.
Brahim Diaz, invece, contro il Tottenham è stato fra i migliori. Anche per lui, come nel caso di Vranckx, c’è una decisione da prendere per il futuro: “E’ un giocatore completo, di grande qualità, spunto e uno contro uno. Lavora e si sacrifica. Siamo solo a marzo, io ci lavoro molto bene e lui sta bene. Poi vedremo“. Infine una battuta sul sorteggio dei quarti di finale di Champions League: “Ai quarti sono tutte squadre di primo livello, come lo siamo anche noi. Non credo che nessuno sarà contento di affrontarci“.
