Dopo la qualificazione del Milan ai Quarti di Champions, arrivano anche le congratulazioni di Cardinale a Pioli e alla squadra.
Il Milan è tra le otto migliori squadre della Champions League 2022/2023. Il sogno è diventato realtà, ma i tifosi sognano anche qualcosa di più. Molto dipenderà dal sorteggio dei Quarti di finale.
La squadra di Stefano Pioli ha meritato di superare il Tottenham negli Ottavi, per il risultato aggregato di 1-0 non dice tutta la verità. I gol di scarto avrebbero dovuto essere almeno due o tre, considerando le tante occasioni create e non sfruttate. Sicuramente c’è un po’ da lavorare sulla concretezza in fase offensiva.
I rossoneri, comunque, possono gioire per un traguardo che mancava da ben undici anni. Questo risultato dà una botta di morale a tutto l’ambiente, che ne aveva bisogno soprattutto dopo la brutta sconfitta in campionato contro la Fiorentina. Adesso le energie incamerate dal passaggio del turno vanno messe nelle partite di Serie A per migliorare la classifica.
Tra coloro che sono felici per la qualificazione del Milan ai Quarti di Champions League c’è anche Gerry Cardinale, ovviamente. La Gazzetta dello Sport ha rivelato che il fondatore di RedBird Capital Partners ha contattato sia Stefano Pioli sia Paolo Maldini dopo il match di Londra contro il Tottenham.
Si è detto molto orgoglioso dell’allenatore e della sua squadra, sottolineandone resilienza, solidità e competitività. Ribaditi anche concetti come stima e affetto per tutto il gruppo. Parole che sicuramente hanno fatto molto piacere a Pioli, il quale ha ammesso di avere contatti abbastanza costanti con Cardinale e di sentire la sua fiducia.
L’uomo d’affari italo-americano non era presente a Londra, però ha seguito comunque dagli Stati Uniti la partita. C’era, invece, Gordon Singer. Quest’ultimo, rimasto consigliere anche dopo la cessione del club da parte di Elliott, lavora nella capitale inglese e non ha voluto mancare all’appuntamento. In tribuna ha gioito assieme al management rossonero, guidato dall’amministratore delegato Giorgio Furlani.