La verità di Marco Serra, l’arbitro discusso per il litigio con José Mourinho ed ora sotto inchiesta della Procura Federale.
Da più di una settimana in Serie A si discute di uno scontro che certamente non fa fare bella figura al nostro calcio. Ovvero il duello dialettico tra José Mourinho e Marco Serra.
Il tutto è accaduto durante Cremonese-Roma della scorsa settimana. Mourinho, allenatore giallorosso, è stato espulso dall’arbitro Piccinini dopo un battibecco con il quarto uomo Serra. Nel post-partita il tecnico portoghese ha però rivelato di essere stato insultato da Serra stesso e di volerlo denunciare.
Secondo la ricostruzione di Mourinho, Serra è stato colpevole di aver risposto a male parole al tecnico: “Fatti i ca**i tuoi e vattene a casa”, avrebbe detto il quarto uomo a Cremona per rispondere ad una protesta di Mou su un episodio in campo.
In attesa di capire se Serra verrà di fatto deferito dalla Procura FIGC o se sarà Mourinho il colpevole della vicenda, lo stesso arbitro nativo di Torino si è raccontato a Le Iene.
Intercettato dal cronista Filippo Roma, Marco Serra ha voluto spiegare la sua versione: “Non ho detto nulla che potesse offendere Mourinho, non credo di essere stato affatto offensivo. Il labiale? Non ho detto quelle cose che tutti pensano, ho detto altro. Semplicemente ho riferito a Mourinho ‘Ti stai mettendo tutto lo stadio contro, vai nell’area, vai nell’area“.
Mourinho ed i suoi testimoni invece hanno riferito di aver udito Serra rivolgersi con toni ben più offensivi nei confronti del romanista, come a schernirlo per placare le sue proteste.
Va detto che l’ex allenatore di Inter e Chelsea è personaggio spesso scomodo a bordo campo, perché intento a seguire con enfasi le partite e spesso chiamato a protestare con gli arbitri. Ma Serra non è nuovo a strafalcioni in carriera: indimenticabile il gol non concesso al Milan contro lo Spezia nel gennaio 2022 che ha di fatto tolto 3 punti importanti alla classifica dei rossoneri.