La conferenza stampa Live di Stefano Pioli e di Rade Krunic, che parlano alla vigilia di Tottenham-Milan, la partita valida per gli ottavi di Champions League.
Dentro o fuori. Tottenham-Milan di domani sera a Londra vorrà dire o qualificazione ai quarti di finale di Champions League o abbandono immediato dalla competizione europea.
I rossoneri partono dall’1-0 a proprio favore del match d’andata, ma non devono regalare nulla o distrarsi contro la forte formazione guidata da Antonio Conte.
Come ogni vigilia che si rispetti, il Milan fa parlare in conferenza stampa mister Stefano Pioli, direttamente da Londra, accompagnato da un suo giocatore. Vale a dire il bosniaco Rade Krunic. Seguite con noi il Live della conferenza.
“Stiamo vivendo sensazioni positive, arriviamo con fiducia ed entusiasmo, con grandi motivazione” – ha esordito Pioli nella conferenza delle ore 19:45.
Sulle condizioni di Brahim Diaz e Giroud: “Stanno bene entrambi, siamo in 24 e sono tutti disponibili. Anche Olivier, può giocare dall’inizio, ora valuterò”.
Sul ritorno di Conte: “A me è mancato tanto allenare, al di là di Conte troveremo un avversario preparato, una gara determinante per entrambe le formazioni”.
Cosa non rivedere del Milan di Firenze? “Conta poco il passato, conta giocare bene domani. Ci aspettiamo un Tottenham diverso dall’andata, dobbiamo saper superare la pressione e metterli in difficoltà”.
Cosa fare e cosa non fare? “Dobbiamo lavorare bene e giocare con continuità, fare scelte precise dettate dalle posizioni degli avversari. Il livello di qualità e tecnica dev’essere alto”.
Sul Tottenham: “Ce lo aspettiamo aggressivo, più rispetto a Milano. Faranno possesso palla e noi dovremo giocare con continuità. Sono gli episodi che determineranno il risultato finale”.
Quanto dipenderà lo stadio inglese: “I nostri tifosi in casa hanno creato un’energia importante, ma non hanno fatto gol loro. Dobbiamo ripeterci domani in uno stadio bollente, importante dal punto di vista emotivo. Vogliamo vivere queste emozioni da protagonisti”.
Milan domani come a Manchester due anni fa? “Domani è la partita della personalità, come ha detto Krunic dobbiamo controllarla. Loro sono temibili in fase offensiva, giocheranno con intensità da subito. Dobbiamo essere preparati a controllare la partita, abbiamo un piccolissimo vantaggio ma servirà fare gol, cercando di sorprendere gli avversari”.
Il ruolo in mezzo al campo: “Mi considero un vero jolly per il Milan, sicuramente è una cosa in più poter giocare più ruoli, al mister piace questo. Dobbiamo affrontare la partita da campioni d’Italia, ci siamo meritati di arrivare qui. Sarà tosta, difficile, ma siamo il Milan e giocheremo come sappiamo”.
Il tuo modo di giocare aiuta la difesa? “Sicuramente. Noi abbiamo preparato bene la partita, ma la decidono gli episodi. Abbiamo un piccolo vantaggio ma dobbiamo fare la nostra partita, fare possesso e controllarla il più possibile. Ognuno di noi dobbiamo dare una mano in fase difensiva e offensiva, dando il massimo”.
Krunic come alternativa a Kessie: “Non c’entro tanto con Franck, ho fatto anche l’anno scorso la mia stagione assieme a lui. Ci manca un giocatore forte come lui o altri che sono partiti. Io sono me stesso, sono Rade e posso aiutare a modo mio la squadra. Posso giocare in diversi ruoli e sono pronto per qualsiasi posizione”.