È Turpin l’arbitro designato per dirigere Tottenham-Milan di Champions: vediamo i precedenti con il fischietto francese.
Il Milan è reduce da una brutta sconfitta in campionato contro la Fiorentina ed è chiamato subito a reagire. Infatti, mercoledì c’è un’altra trasferta molto impegnativa: a Londra, contro il Tottenham.
I rossoneri partono dal risultato di 1-0 dell’andata, ma non possono essere affatto tranquilli. La squadra di Antonio Conte è molto forte in casa e dobbiamo aspettarci una prestazione molto diversa da quella offerta a San Siro. Bisogna farsi trovare pronti, altrimenti svanirà il sogno di accedere ai Quarti di finale della Champions League.
I ragazzi di Stefano Pioli avevano la possibilità di arrivare in Inghilterra con un vantaggio maggiore, ma hanno sprecato alcune occasioni a Milano. La speranza è di non avere rimpianti e di conquistare un passaggio del turno che sarebbe molto importante.
Champions League, Tottenham-Milan: chi è l’arbitro Turpin
L’arbitro designato per dirigere Tottenham-Milan è Clement Turpin, 40enne francese che ha già diretto 40 partite di Champions League nella sua carriera. In questa edizione 2022/2023 tre match arbitrati nella fase a gironi, uno è stato Inter-Bayern Monaco 0-2.
Turpin ha due precedenti con il Diavolo: Milan-Arsenal 0-2 dell’andata degli Ottavi di Europa League 2017/2018 e Milan-Porto 1-1 della fase a gironi della Champions League 2021/2022. Due precedenti negativi, dunque per i rossoneri.
Tre, invece, le volte in cui ha arbitrato gli Spurs: Borussia Dortmund-Tottenham 1-2 del 21 novembre 2017, Inter-Tottenham 2-1 del 18 settembre 2018 e Tottenham-Bayern Monaco 2-7 del 1° ottobre 2019. Una vittoria e due sconfitte, tutte in fasi a girone di Champions.
Turpin male in Milan-Porto: un errore gravissimo
Pioli e i suoi ragazzi hanno un brutto ricordo del fischietto francese legato al pareggio casalingo contro il Porto nella scorsa stagione. Il gol realizzato da Luis Diaz partì da un’azione viziata dal fallo di Grujic su Ismael Bennacer. Né Turpin né il VAR sono intervenuti, un errore grave.
L’arbitro è stato anche benevolo con Mehdi per il fallaccio su Theo Hernandez al 16′ e anche con lo stesso Grujic, ammonito solo al terzo intervento duro commesso. Speriamo che mercoledì a Londra non commetta errori che possano risultare poi decisivi.