Beppe Sala ha annunciato un incontro con Gerry Cardinale per oggi pomeriggio: si parlerà dello stadio del Milan, che potrebbe sorgere a La Maura.
Il Milan vuole accelerare l’iter riguardante progetto stadio. Vista la lentezza e le problematiche riguardanti San Siro, ha scelto di cambiare piano e di fare da solo. Anche se ufficialmente non è ancora naufragata l’opzione di continuare assieme all’Inter, la società rossonera ha manifestato il proprio interesse per l’area de La Maura.
Ieri c’è stato un vertice tra Paolo Scaroni, Giorgio Furlani, Alessandro Antonello e Giuseppe Sala per fare chiarezza sulla situazione. La posizione del Milan è emersa in modo netto e l’Inter non si è fatta trovare impreparata, dato che ha annunciato di avere un piano B appena fuori Milano.
Tra due-tre settimane le parti dovrebbero incontrarsi nuovamente per fare nuovamente il punto. Durante questo periodo il club rossonero farà tutte le valutazioni necessarie per capire se vi sia davvero la possibilità di costruire il nuovo impianto sportivo in una zona che è molto vicina a quella di San Siro.
Milan, stadio a La Maura? Cardinale incontra Sala
La notizia molto importante di oggi l’ha data Sala, annunciando un confronto molto importante con la proprietà rossonera: “Oggi pomeriggio incontrerò Gerry Cardinale per capire se veramente il Milan vuole andare nell’area de La Maura“.
Gerry Cardinale era stato recentemente a Milano per assistere a Milan-Tottenham di Champions League, poi era subito ripartito per gli Stati Uniti. Adesso è tornato in Italia ed è pronto e ha voglia di accelerare il processo per arrivare alla costruzione di un nuovo stadio. Troppo il tempo perso in questi anni.
Sala ha aggiunto le seguenti considerazioni a margine dell’evento DigiGreen: “Si possono tenere aperte molte ipotesi, ma alla fine è necessario stringere. Mi sembra ci sia un’accelerazione da parte del Milan e voglio verificarla assieme alla proprietà. L’orientamento del Milan pare chiaro ed è quello di andare verso uno stadio e con un progetto preciso. L’Inter non ancora“. Non rimane che attendere il colloquio tra il sindaco e il fondatore di RedBird Capital Partners.