Il Milan è interessato a fare lo stadio nella zona La Maura di proprietà di Snaitech, che ha emesso un comunicato in merito.
È ormai chiaro che il Milan voglia fare lo stadio da solo e non assieme all’Inter. Anche se formalmente l’opzione San Siro assieme ai nerazzurri è tuttora viva, in realtà il club rossonero sta lavorando per un impianto tutto suo.
Ieri è stato reso noto l’interesse per l’area in cui sorte l’ippodromo Snai La Maura, tra l’altro non distante da San Siro. Sono previste due-tre settimane di valutazioni e approfondimenti prima che avvenga un nuovo confronto con il sindaco Giuseppe Sala e l’Inter, che nel frattempo lavora a sua volta per realizzare lo stadio in un’altra zona. Le ultime indiscrezioni la danno verso Assago, appena fuori Milano.
Le due società milanesi sono pronte ad abbandonare la coabitazione e a mettersi in proprio. È presto per sbilanciarsi su quello che succederà, ma qualche indicazione ulteriore potrebbe arrivare anche al termine dell’incontro di oggi pomeriggio tra Gerry Cardinale e Sala.
Snaitech è la società proprietaria dei terreni de La Maura e ha emesso un comunicato ufficiale per spiegare la situazione: “Snaitech conferma di disporre della proprietà delle aree in oggetto. La società ha sottoscritto un accordo preliminare di compravendita per l’area che include l’Ippodromo Snai La Maura. La vendita non è perfezionata, in quanto soggetta a diverse condizioni sospensive quali la realizzazione di nuove piste e servizi per il trotto all’interno dell’Ippodromo Snai San Siro“.
Nella nota poi viene fatta una precisazione importante: “Lo stesso accordo, che non è stato sottoscritto con una società sportiva, prevede esplicitamente l’obbligo a garantire a Snaitech un diritto permanente volto a tutelare le attività di allenamento e di svolgimento delle corse ippiche“.
Dopo aver anche spiegato gli investimenti fatti e gli obiettivi di Snaitech, il comunicato termina così: “Snaitech si augura che, in caso di eventuale cessione, il futuro dell’area soggetto a vincolo paesaggistico e destinazione sportivo possa apportare benefici al quartiere e alla città“.
Secondo quanto spiegato dal quotidiano La Repubblica, per l’area de La Maura il Milan sarebbe in trattativa con Fcma. Questa società è socia al 50% di F3A Green, ovvero quella con cui Snaitech ha firmato l’accordo preliminare di vendita.
La Fcma ha sede a Milano ed è guidata da Federico Consolandi e Matteo Albarello. Offre opportunità di Tailored Real Estate Investment individuando aree e immobili ad alto potenziale di valorizzazione. Gestisce l’intero sviluppo immobiliare. Vedremo quali saranno gli sviluppi. Oggi pomeriggio intanto Cardinale vedrà Sala e forse ne sapremo di più sul progetto stadio del Milan.