Thiago Motta tecnico rivelazione del campionato. L’agente scioglie i nodi sul futuro. “Non ci sono clausole con il Bologna”.
Tra gli allenatori che in questa stagione stanno maggiormente impressionando c’è sicuramente Thiago Motta. Il tecnico del Bologna è autore di una stagione sin qui davvero importante dei rossoblu, e per lui potrebbe presto aprirsi la possibilità di un salto in una grande squadra.
Thiago Motta è l’allenatore del momento. La vittoria del suo Bologna contro l’Inter, un clamoroso 1 a 0 in favore dei rossoblù gli ha aperto le luci della ribalta. Di lui si dice un gran bene a Bologna, anche grazie all’ottavo posto in classifica nel quale navigano i rossoblù.
L’agente di Thiago Motta, Alessandro Canovi ha parlato a TVPlay del suo assistito, che a suon di risultati è entrano nel mirino dei grandi club. Di lui, in particolare, si è parlato in orbita Inter. Motta è stato uno degli eroi del triplete nerazzurro, ma sono in molti a vederlo come prossimo allenatore dei nerazzurri. “In questo momento non c’è nulla con l’Inter, davvero” ha chiarito l’agente. Il tecnico avrebbe in mente solo la sfida contro il Torino e sarebbe focalizzato solo sul presente. “Il Bologna è la rivelazione, nessuno ci avrebbe pensato. E’ merito di Motta e dei giocatori” ha chiarito.
Quanto al futuro, l’agente ha specificato che Motta non è vincolato da clausole rescissorie: “Abbiamo un progetto di due anni con il Bologna. Resta la nostra priorità” ha sottolineato. Non ci sarebbe dunque nessun messaggio o trattativa in corso con altri club, ma solo il Bologna nella testa di Motta. “Ti posso assicurare che gli unici messaggi belli che abbiamo, sono di Claudio Fenucci, Giovanni Sartori, Marco Di Vaio. Non ho il numero di Saputo, altrimenti riceverei anche messaggi dal presidente. Il Bologna è il suo impegno”. Ha poi sottolineato l’importanza di un grippo coeso. I giocatori del Bologna stanno mostrando un gran calcio e molte qualità. Si è creato un rapporto di vera alchimia con l’ambiente.
Il Bologna sta insomma vivendo un periodo felice, che Motta spera di potere prolungare. L’agente ha runnovato la stima nei confronti del suo assistito. “Sono un mottiano” ha detto. “Non posso essere attendibile. Io credo nel suo lavoro quotidiano, sta dimostrando meritatamente la serenità e la professionalità del suo lavoro”.
Canovi ha anche colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “E’ stato discusso quando lo spezia non era mai stato in zona retrocessione, tolto due gare. Discutevano il suo lavoro e non so per quale motivo. Con il mercato bloccato, il covid, e nonostante questo si discuteva il suo lavoro”. Motta adesso si sta prendendo la sua rivincita, e chissà che al di là delle smentite di rito non possa presto arrivare una importante occasione.