Il Milan in passato aveva veramente provato a comprare Immobile dalla Lazio: è l’agente Moggi a raccontare l’aneddoto.
In questi anni Ciro Immobile si è imposto come uno degli attaccanti più prolifici d’Italia. I numeri parlano per lui. Il ritorno in Italia alla Lazio, dopo le esperienze non esaltanti tra Borussia Dortmund e Siviglia, gli ha fatto decisamente bene.
Stagione 2016/2017: 26 gol e 5 assist in 41 presenze; stagione 2017/2018: 41 gol e 9 assist in 47 partite; stagione 2018/2019: 19 reti e 12 assist in 46 match; stagione 2019/2020: 39 reti e 8 assist in 44 presenze; stagione 2020/2021: 25 gol e 8 assist in 41 partite; stagione 2021/2022: 32 gol e 4 assist in 40 match.
In questa annata è arrivato 11 reti e 5 assist in 25 gare e il bilancio realizzativo è destinato a crescere. In totale con la Lazio ha messo assieme 193 reti e 51 assist in 284 presenze tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Europa League e Conference League. Numeri notevoli, anche se il centravanti campano è stato criticato per non essere riuscito ad essere abbastanza incisivo anche con la maglia della nazionale maggiore italiana: 15 marcature in 55 incontri il suo bottino.
Calciomercato Milan, Immobile poteva essere rossonero
In questi anni non sono mancate delle offerte a Immobile e alla Lazio, però il giocatore e il club hanno sempre deciso di proseguire assieme. C’è un legame speciale tra Ciro e la piazza biancoceleste. Non è da escludere che possa finire lì la sua carriera. Il contratto scade a giugno 2026, quando avrà 36 anni.
Tra le società che in passato hanno provato a comprare Immobile c’è anche il Milan. Il suo agente Alessandro Moggi lo ha confermato in un’intervista a calciomercato.com: “L’anno di Yonghong Li il Milan aveva offerto 55 milioni di euro, ma Lotito non l’ha mollato. Ciro è rimasto volentieri alla Lazio, non ha mai forzato per andare via perché è attaccato alla società e si sente parte integrante del progetto“.
Nell’estate 2017, quando il club rossonero spese oltre 200 milioni nel calciomercato in entrata, ci fu un tentativo reale. I 55 milioni messi sul tavolo da Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone non bastarono per convincere la Lazio a far partire il bomber di Torre Annunziata.
Immobile, Belotti e Aubameyang: tre assalti falliti nel 2017
In quella famosa estate, il Milan non aveva provato a prendere solo Immobile. C’erano anche altri nomi importanti nella lista della dirigenza. Uno era Andrea Belotti, per il quale furono offerti proprio 55 milioni e il Torino disse no. Il grande sogno, però, era Pierre-Emerick Aubameyang. La trattativa con il Borussia Dortmund non decollò, anche perché i rossoneri a un certo punto si ritrovarono a non avere sufficiente budget.
Alla fine alla corte di Vincenzo Montella approdò Nikola Kalinic dalla Fiorentina, costato poco più di 20 milioni di euro tra prestito e riscatto. Prima di lui era arrivato anche André Silva dal Porto, pagato circa 34 milioni. Entrambi non fecero benissimo in quella stagione e poi furono ceduti.