Sala ha annunciato che incontrerà Milan e Inter per parlare del progetto stadio. Confermato l’interesse rossonero per l’area La Maura.
Sembra che i piani per realizzare un nuovo stadio in zona San Siro siano destinati a naufragare. Il Milan sta già lavorando per fare da solo altrove e sembra che anche l’Inter si stia muovendo nella medesima direzione.
Per diverso tempo si è parlato di Sesto San Giovanni, San Donato Milanese e Rozzano come principali alternative. Tuttavia, è possibile che un nuovo impianto sportivo possa sorgere a Milano. Il club rossonero sembra particolarmente interessato all’area dell’ippodromo La Maura, non distante da San Siro.
Rimanere in città potrebbe essere la soluzione ideale, soprattutto costruendo in un’area privata e quindi con un iter più accelerato rispetto a quello previsto per il suolo pubblico di San Siro. Non c’è ancora una presa di posizione ufficiale da parte del Diavolo, però i rumors sono sempre più insistenti.
Giuseppe Sala, sindaco di Milano, vuole vederci chiaro. Per domattina è previsto un incontro con le due società per fare il punto della situazione. Vuole capire le loro intenzioni per il futuro.
A margine di un evento, Sala si è così esposto: “Ho chiamato i club – riporta calcioefinanza.it – e gli ho chiesto di venire da me domattina. A volte sono nella condizione di non avere informazioni e di doverle leggere sulla stampa. Mentre mi è chiaro che il Milan guardi con interesse a La Maura, non ho capito dove sta guardando l’Inter. Domattina verranno da me per fare un po’ di chiarezza assieme“.
Il primo cittadino di Milano conferma che il Milan sta valutando concretamente la possibilità di realizzare lo stadio presso l’ippodromo. Esso è situato a meno di 2 chilometri dal Giuseppe Meazza.
Secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera-Milano, sono pronte mobilitazioni dei quartieri attorno a San Siro per opporsi alla costruzione di un impianto sportivo vicino a quello già esistente. Ieri alcune decine di abitanti hanno avuto una riunione con tre Consiglieri dei Verdi del Comune (Carlo Monguzzi, Francesco Cucchiara e Tommaso Gorini) per un presidio di protesta sull’eventualità che si costruisca in zona La Maura.
Per giovedì sera è prevista una nuova assemblea per valutare altre forme di protesta. Intanto, chi si è riunito ieri ha preso una posizione chiara: “Un’area verde di 75 ettari inserita nel Parco Sud non può essere sacrificata alla speculazione per un nuovo stadio. Uno stadio esiste già, si chiama Meazza, e può essere riqualificato in modo sostenibile“.