Ricordate Milos Kerkez? Il terzino ungherese rappresenta un gran rimpianto per il Milan. La Gazzetta dello Sport ne spiega i motivi…
Nel 2021 il Milan, come spesso capita, si è concesso un giovane e promettente investimento. Ha prelevato Milos Kerkez dalle file del calcio ungherese. Un classe 2003, talentino della fascia sinistra. Su di lui erano alte le aspettative, dato che se ne era detto un gran bene. Kerkez una volta arrivato in Italia si è unito ovviamente alla Primavera rossonera, ma è stato grande il suo desiderio di arrivare quanto prima tra i grandi di Stefano Pioli.
Ha preso come modello ovviamente Theo Hernandez, e gli allenamenti in Prima Squadra gli davano forte stimolo e motivazione. Insomma, il classe 2003 pensava che un giorno ce l’avrebbe fatta. La chiamata ufficiale di Pioli però non è mai arrivata, se non quella dell’AZ Alkmaar. Il club olandese ha fatto una buona offerta al Milan. 2 milioni di euro sul piatto e la possibilità di segnare una importante plusvalenza. Maldini e Massara non ci hanno pensato due volte, e il talentino ungherese della fascia è stato liberato a titolo definitivo.
La sua cessione, però, potrebbe rappresentare oggi un grandissimo rimpianto per il Milan, che non può ancora contare su un vice Theo Hernandez all’altezza. Milos Kerkez ha fatto strada, ed è pronto al salto in una big.
All’AZ Alkmaar, Kerkez è diventato un titolare inamovibile. E quando sei un classe 2003 e ti conquisti un simile spazio in una Prima Squadra inevitabile che vieni notato da società ben più blasonate. E’ proprio quanto sta accadendo. La Gazzetta dello Sport fa sapere nella sua edizione odierna che Benfica, Real Sociedad e Borussia Dortmund si sono messi sulle tracce dell’ungherese. E se Milos era stato venduto per 2 milioni di euro, oggi ne vale minimo 15 di milioni.
In estate, il suo trasferimento ad un altro club appare scontato. Un talento di questo tipo ha bisogno di un palcoscenico più importante per esprimere tutto il suo potenziale. E pensare che oggi potrebbe essere al Milan, in Prima Squadra, a fungere da riserva di Theo Hernandez. E attenzione, perché il club rossonero potrebbe riprenderlo tra le sue fila, dato che vanta di un particolare diritto. Ma non è così semplice!
Luca Bianchin a La Gazzetta dello Sport ha spiegato che quando l’AZ Alkmaar riceverà la prima offerta per Milos Kerkez, il Milan avrà il diritto di pareggiarla. Ad oggi, però, date le esigenze di mercato del club rossonero e il budget a disposizione, è difficile si scelga di investire una somma come 15 milioni di euro per la fascia sinistra di difesa. Più facile, molto più facile, che l’Alkmaar venda il suo talento e il Milan incassi la percentuale sulla cessione conservata nel contratto.
Rimarrebbe il rimpianto, probabilmente sì. La scorsa estate era stata la Lazio a provarci per il classe 2003, senza poi riuscire a chiudere l’operazione. Oggi la portata dei club interessati è un pò più importante, complici le ottime prestazioni di Kerkez. Due gol in questa stagione per lui in Olanda, ma vuole e sogna di più.