Non solo la Juventus. Anche i giocatori rischiano grosso con l’inchiesta Prima. E’ stato interrogato, può star fermo per un mese per squalifica
E’ stato interrogato dalla Guardia di Finanza per circa un’ora e mezzo. Il giocatore, che ha vestito la maglia della Juventus, rischia un mese di squalifica.
Stiamo parlando di Paulo Dybala, che nelle scorse ore, come riporta La Repubblica, ha ricevuto la visita della GdF, arrivata a Roma, direttamente da Torino per ascoltarlo. L’argentino è persona informata sui fatti legati all’inchiesta Prima relativa alla Juventus. Le domande, come è possibile leggere sl quotidiano, sono state inerenti soprattutto ai tre milioni di euro, che non è chiaro se siano stati pagati o meno dal club al giocatore e nel caso a quale titolo.
Questa è, infatti, la cifra richiesta dagli avvocati di Dybala alla Juventus, a maggio, come richiesta di risarcimento dopo che è saltata la trattativa per il rinnovo.
‘Nuova Carta Ronaldo’
L’entità della cifra – si legge – ha fatto insospettire i pm. Il motivo è molto semplice: si tratta di una somma molto simile a quella che le parti avevano concordato di spalmare nel 2021 con la famosa manovra stipendi, di 3,783 milioni di euro. Si starebbe cercando di capire se si è di fronte ad una sorta di ‘nuova carta Ronaldo’.
La questione stipendi, è evidente, che non sia rilevante solamente per la Juventus, che rischia una nuova penalizzazione ma anche per i calciatori coinvolti. Paulo Dybala, oggi alla Roma, come sottolinea La Repubblica, rischierebbe una squalifica di una durata non inferiore ad un mese, secondo l’articolo 31 del Codice di giustizia sportiva.