L’attaccante tifa Milan: può essere lui il grande colpo a zero per rafforzare il reparto offensivo della squadra di Stefano Pioli. Ecco come stanno le cose
Divock Origi non sta certamente rispettando le attese. L’attaccante belga, arrivata la scorsa estate, ha fin qui segnato solamente due gol, uno contro il Monza, nel girone di andata, uno contro il Sassuolo.
Davvero troppo poco per un calciatore, arrivato per fare il co-titolare di Olivier Giroud. Il francese ha praticamente giocato sempre. Stefano Pioli non si fida abbastanza del centravanti ex Liverpool e sabato contro il Monza ha deluso ancora.
Pensare ad un nuovo attaccante sembra davvero un obbligo, in vista della prossima stagione. In questi giorni si stanno facendo davvero tanti nomi. Il sogno dei tifosi sembra essere diventato Hojlund, che domenica sera farà visita al Milan con la sua Atalanta. Anche ieri ha trovato la via del gol, nonostante una prestazione non proprio brillante, contro il Lecce.
Ma chissà che il Milan non decida di pescare ancora dal mercato dei parametri zero. C’è un profilo giovane che sta facendo tanto bene e che non ha alcuna intenzione di rinnovare il proprio contratto con la sua attuale squadra.
Stiamo parlando di Marcus Thuram che vedrà scadere il proprio accordo con il Borussia Moenchengladbach. L’attaccante francese, figlio di Lilian, è davvero un’occasione importante. Con la sua squadra in ventidue partite, tra campionato e coppa, ha segnato ben 14 gol e fornito 4 assist. Un bottino niente male per il giocatore, che piace tanto in giro per l’Europa.
L’addio al Gladbach è davvero scritto e le parole del ds dei tedeschi, Roland Virkus, non lasciano dubbi: “Per Thuram abbiamo fatto di tutto, siamo arrivati al nostro limite – riporta gazzetta.it -. Dobbiamo accettare che decida di andare in club più grandi. Non posso negare che sia brutto che i giocatori ci lascino a zero”.
La Gazzetta ricorda il suo tifo per i colori rossoneri – “Non so perché, ma quando papà (Lilian ndr) giocava per la Juve, tifavo per il Milan, quando è passato al Barcellona tifavo per il Real – raccontava al giornale il giocatore -. Adoravo Sheva e Crespo”.
Idoli – “Ho sempre avuto una grande ammirazione per Lukaku – ha confessato poi Thuram -. Lo seguivo quando era giovanissimo, per me è sempre stato una fonte di ispirazione. Spero di diventare più forte di lui, lavoro tutti i giorni per diventare uno dei migliori al mondo. Anche Ibrahimovic però mi piace tanto. Quando hai Zlatan in rosa è un vantaggio per tutti. Giocatori e club. Lui ti motiva a vincere, a fare il massimo per riuscirci“.