Il centrale tedesco rendere felice il Milan. La speranza è che ben presto possano arrivare anche altre risposte dagli acquisti estivi
Il Milan ha rialzato la testa, riuscendo a tirarsi fuori da quelle sabbie mobili che avevano inghiottito i ragazzi di Stefano Pioli. Una crisi profonda, con sconfitte umilianti come contro Inter, Lazio e Sassuolo, che sembrava non avere fine.
Poi, finalmente, c’è stata la svolta, con il passaggio alla difesa a tre. I primi segnali sono arrivati nel derby di campionato, soprattutto nel secondo tempo, ma la vera prima risposta positiva, dopo oltre un mese da quel pareggio sciagurato contro la Roma, è arrivata contro il Torino.
Ecco così il gol di Olivier Giroud, che con una perfetta incornata batte Milinkovic-Savic, su un cross perfetto di Theo Hernandez. Da quel momento si inizia a intravedere una fiammella, che la Champions League, contro il Tottenham alimenta ancor di più. Due partite contro Juric e Conte vinte con la difesa a tre, vinte con un solo gol di scarto, vinte con la porta inviolata. Sono questi dei piccoli traguardi che certificano il cambio di passo del Milan, che confermano si è intrapreso la strada giusta.
E simbolo di questo nuovo percorso non può che essere il calciatore, che in entrambe le partite è stato il migliore in campo. San Siro, che lo ha applaudito, in più di una circostanza, è ormai pazzo di Malick Thiaw.
Il centrale tedesco, considerato per tanto, forse troppo, tempo, la quinta scelta da Stefano Pioli, ha conquistato tutto il Milan e sta facendo gongolare Paolo Maldini e Frederic Massara. E’ stata investita per l’ex Schalke 04 una cifra vicina ai 6/7 milioni di euro. Una vera scommessa, a basso costo, che oggi finalmente ha iniziato a dare i primi frutti.
L’esplosione di Thiaw non può che dare una mano alla dirigenza rossonera, che non dovrà così spendere soldi importanti per l’acquisto di un nuovo centrale. La speranza è che lo stesso accada a centrocampo con Aster Vranckx. Paolo Maldini ci crede ed è convinto che ben presto arriverà il suo momento.
Ha le caratteristiche giuste per imporsi e prendersi il Milan. Il riscatto è a 12 milioni di euro, una cifra non esagerata ma servono risposte nell’immediato. L’estate si avvicina e la dirigenza del Diavolo vuole avere le idee chiare per capire come e dove investire i propri soldi per rafforzare la squadra.
Su Charles De Ketelaere, invece, non ci sono dubbi. L’investimento fatto la scorsa estate è così importante che non ci sono alternative. Il belga, pagato bene 32 milioni di euro, va aspettato ma Pioli dovrà dargli la possibilità di giocare con più continuità per ritrovare quella confidenza col campo persa ormai da tempo.