Rafael Leao è al bivio della sua esperienza professionale al Milan. Ormai nelle prossime settimane si dovrebbe prendere una decisione definitiva.
Il Milan venerdì sera è tornato a vincere e riportare i 3 punti a casa. Un successo difficile ma meritato contro il Torino, che riporta quanto meno un tocco di fiducia in un ambiente precedentemente atterrito.
La squadra allenata da Stefano Pioli però deve ancora ritrovare il miglior Rafael Leao. L’attaccante classe ’99 di origine portoghese non ha brillato neanche contro il Toro, confermando di attraversare una fase di stanca.
Leao in carriera è spesso stato vittima di momenti altalenanti, passando da prove brillantissime ad altre anonime. Ma i tifosi del Milan si aspettavano da lui qualche exploit in più, soprattutto vista la crescita dello scorso campionato.
Ma ciò che preme maggiormente sia Rafa Leao che i suoi tifosi è sicuramente la questione legata al rinnovo di contratto. Una situazione delicata e sempre più in scadenza che il Milan in qualche modo dovrà risolvere nelle prossime settimane.
La situazione da ricostruire è ben nota. Rafa Leao ha il contratto in scadenza a giugno 2024, fermo ad uno stipendio da 1,4 milioni netti a stagione. Ovvio da parte sua pretendere un prolungamento con aumento di stipendio da parte del club.
Al momento non si conoscono passi in avanti sul fronte rinnovo. Paolo Maldini di recente ha sempre parlato di dialoghi in corso e ottimismo da parte della società. Ma i tifosi non dormono sonni tranquilli, ricordando le situazioni conclusesi male in passato con i rinnovi mancati di Donnarumma, Calhanoglu e Kessie.
Ma come sostiene il Corriere dello Sport, la situazione dovrà prendere una piega decisiva nelle prossime settimane. Il Milan è di fronte a due decisioni definitive: o Leao rinnoverà entro l’estate, o sarà inevitabilmente ceduto nella sessione di mercato 2023.
Nel dettaglio, il Milan sta tentando una corsa contro il tempo. L’intenzione numero uno è quella di trovare un accordo per blindare Leao entro l’estate, puntando su un’offerta più alta delle precedenti. Di recente si è parlato di 6,5 milioni netti più bonus, ma occhio alle resistenze del procuratore Jorge Mendes, non così ottimista sulla sua permanenza.
L’opzione numero due è dunque la cessione in estate. Inevitabile, senza accordo per il rinnovo, che il Milan metta sul mercato Leao a luglio, sperando quanto meno di ottenere una ottima plusvalenza da reinvestire su nuovi obiettivi di mercato. L’importante è evitare di perderlo a costo zero nel 2024.
Il futuro di Leao è dunque al bivio. O resta al Milan accettando le condizioni dei rossoneri e legandosi a lungo al club rossonero, oppure dovrà cominciare a guardarsi attorno in vista della prossima stagione.
Tra i club maggiormente indiziati ad accogliere Leao in prospettiva futura spiccano quelli della Premier League. Il Chelsea continua a seguire il portoghese nonostante a gennaio abbia investito moltissimi soldi per l’ucraino Mudryk, che gioca più o meno nella sua stessa posizione. Ma occhio anche a Liverpool (orfano di Mané) e Manchester City.
In Spagna c’è sempre la tentazione Real Madrid, ma appare difficile che Leao possa trasferirsi in un club dove il suo competitor si chiama Vinicius junior, praticamente un intoccabile della Liga.