Le dichiarazioni dell’ex dirigente del Milan, che nel weekend affronterà il Napoli con la sua Cremonese. Ecco il suo parere
Il Napoli è in fuga verso la vittoria dello Scudetto. La squadra di Luciano Spalletti è protagonista, da inizio anno, di un cammino praticamente perfetto.
La stagione sembrava poterci regalare una sfida fino alla fine tra gli azzurri e il Milan ma a gennaio i rossoneri di Stefano Pioli si sono sciolti come neve al sole. Il Napoli è davvero inarrestabile. Gli azzurri sono solidi dietro e devastanti in avanti grazie soprattutto alle giocate di Osimhen e Kvaratskhelia. Il georgiano è davvero la sorpresa della stagione del club campano. Il calciatore, arrivato per sostituire Lorenzo Insigne, si è ambientato subito, diventando imprendibile per le difese avversarie.
Il classe 2001, così, dopo ventidue partite, tra Serie A e Champions League, ha realizzato dieci goal e quattordici assist. Numeri davvero incredibili per chi come il georgiano fa il suo esordio nel massimo campionato, dopo aver giocato solamente in Russia e Georgia.
Paragoni scomodi
Per Kvaratskhelia, che gioca sulla sinistra, sono così iniziati i paragoni scomodi. Giocando nelle stesse zolle era inevitabile un accostamento a Rafael Leao. Il georgiano, d’altronde, come il portoghese è il vero grande trascinatore della sua squadra.
Ariedo Braida, che di calciatori se ne intende, però, paragona Kvaratskhelia ad un altro rossonero: “Può fare una carriera come la fece Kakà, ma anche come la fece Shevchenko. Lui sa saltare l’uomo e nel calcio moderno è la cosa più importante“. Il dirigente della Cremonese, prossimo avversario in campionato del Napoli, si esprime così, ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, in merito a Kvara e aggiunge: “Il Napoli è forte e vincerà lo scudetto a mani basse. Ha gli attaccanti più forti d’Europa e quindi vincerà senza problemi, spero solo che non vinca contro la Cremonese. Nel calcio capitano le sorprese e io mi auguro che i nostri ragazzi ce ne facciano una domenica sera. Bene con le grandi e male con le piccole? Forse capita perché non abbiamo nulla da perdere contro le grandi. La squadra ha dimostrato di avere delle difficoltà, ma con Napoli e Roma in coppa abbiamo fatto bene. Ho visto il Napoli domenica scorsa e credo sia di un’altra categoria“.
De Laurentiis gongola
Kvaratskhelia è stato un vero affare per il Napoli di De Laurentiis. Acquistato per una decina di milioni di euro, il suo valore è cresciuto di dieci volte. Il giocatore è blindato da un contratto fino al 30 giugno 2027 ma di fronte un’offerta superiore ai 100 milioni di euro, gli azzurri potrebbero anche cederlo. D’altronde la Premier League gli ha già messo gli occhi addosso. In passato Kvara era finito nel mirino del Milan, che avendo però già Leao in rosa ha preferito puntare su altro.